Edificio pericolante a Girifalco, allarme tra la cittadinanza

Continua a ormai da più di due anni la "protesta" di un gruppo di cittadini di Girifalco, rappresentati dalla signora Angelarosa Palaia, residenti con le proprie famiglie nel centro storico , in via Fontana. Gli interessati, in una nota, ricordano di avere denunciato "più volte la presenza di un vecchio stabile , in via Fontana, con numeri civici 23-25 , ridotto ad un vecchio rudere con solai penzolanti pericolosissimi ed ormai ricovero per ogni specie di insetto ed animali molesti. Vicino allo stabile - si legge - è quotidiana la presenza di bimbi nel vicinato che ci giocano intorno". La signora Palaia ricorda che già dal 201o aveva denunciato insieme ai vicini al Comune ed ai vigili del fuoco di Catanzaro questa situazione, ottenendo solo una verifica di questi ultimi con immediata relazione di pericolo."Più volte - sostiene - sono intervenuti i vigili urbani sempre con promesse di rimedio. Dunque accessi sul posto tanti dal 2010 ad oggi ma di risultati veri proprio Zero" . Ladonna continua facendo sapere di avere rinnovato la richiesta di aiuto alla locale stazione carabinieri, alla Prefettura, "evidenziando soprattutto l'indifferenza del Comune di Girifalco .

E come volevasi dimostrare , - spiega - quasi un mese fa , ecco arrivare la paura quando nel pomeriggio del 28 marzo mentre i bimbi giocavano per la strada tutti contenti per le vacanze Pasquali è crollato quasi del tutto il rudere su di un fianco, all'interno del rudere stesso cadeva il tetto provocando un rumore assordante da far credere quasi ad un terremoto". I Vigili del Fuoco e la Protezione Civile locale hanno transennato la zona, chiusa al traffico, con conseguenti disagi. "Ad esempio - dice Palaia - la tradizionale Varetta di Gesù' Morto non può passare da via Fontana, la Processione di Pasqua che le persone non in salute e per forza maggiore chiuse in casa aspettavano con tanto desiderio non si è potuta far passare da via Fontana e la famosa spazzatura differenziata è rimasta tanti giorni a macerare davanti alle abitazioni sempre di via Fontana. Peraltro via Fontana a quasi un mese dal crollo è ancora transennata. Centro storico bellissimo ma sempre più isolato .La questione viene ripetutamente posta agli amministratori del Comune ma ad oggi ancora nessun intervento". (Agi)