Ancora successo internazionale per la Martial Kroton Ryu al XIV open d’Italia-Biella
2 Argenti ed 1 Bronzo, sono stati il Bottino di medaglie, nella specialità del Kumite, dei 5 Karateka della Martial Kroton Ryu del maestro Bellino , che hanno conquistato alla 14esima edizione degli Open D’Italia svoltosi a Biella -BL dal 19 al 21 Aprile. Anche in questa edizione internazionale, la Ryu ha lasciato il segno indelebile di una scuola che opera con passione e dedizione, affrontando con tanto sacrificio le trasferte, che non è sempre possibile sostenere economicamente, a volte dovendo rinunciare. L’autotassazione è l’unico strumento che sta permettendo di svolgere l’attività agonistica di questa scuola. Attività che in soli 4 anni, ha conseguito risultati importanti in campo nazionale ed internazionali tali da fare invidia a società italiane affermate da molti anni. Attualmente nella classifica federale regionale e provinciale Fijlkam, la Ryu è tra le prime società della Calabria e della Provincia di Crotone.
Nella 12esima edizione del 2011 la Martial aveva già conquistato la medaglia di Bronzo con l’atleta Giusy Bellino. Quest’anno il bottino di medaglie si è arricchito portando a casa 2 medaglie di Argento ed 1 medaglia di Bronzo e non meno importanti anche i due 11° posti, che hanno permesso di ottenere un ottimo piazzamento nella classifica finale per società. C’è da sottolineare che in tutte le gare internazionali, la scuola crotonese ha difeso e difende i colori non solo della propria città, “ Kroton “ Culla delle antiche Olimpiadi”, ma anche del movimento sportivo” KARATE CALABRIA PER IL MONDO” fondato il 1° Maggio del 2004, dal M° Gerardo Gemelli, attuale presidente regionale Fijlkam, per diffondere e difendere i valori dello sport della terra di Calabria in tutto il mondo. Basti pensare che tale movimento ha permesso a tanti atleti calabresi di gareggiare in continenti lontanissimi come l’America ed in particolare ” LAS VEGAS”. Gli atleti della Ryu, convocati ed allenati dal maestro Bellino, artefici del brillante risultato Biellese, sono stati: Vito Ciavarella 2° classificato nella classe Juniores Wkf, categoria di peso 61 kg, Salvatore Rocco 2° classificato nella classe master B, categoria 65 kg, Carlo Bellino 3° classificato nella classe Esordienti B, categoria 63 kg, Domenico Riganello11° Class. nella classe Cadetti Wkf, categoria 63 kg e Flavio Taverna 11° class. nella classe Under 21 Wkf, categoria di peso +78 kg. . Il Palaforum Lauretana di Biella è stato la sede di gara nel quale si sono vissuti tre giorni intensi di alto spettacolo sportivo, con il caldo pubblico, che gremiva gli spalti e che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno per gli Atleti in gara. E’ stata una vera Festa dello Sport: un momento molto importante di aggregazione e condivisione. Uno degli scopi di questa manifestazione è stato il sostegno allo slogan mondiale “THE K IS ON THE WAY”.
Naturalmente questa campagna pubblicitaria continuerà con altre iniziative, unitamente a tutto il movimento mondiale, per sostenere la candidatura del Karate per le Olimpiadi del 2020.. Il Prof Giuseppe Pellicone, Presidente Onorario della Fijlkam e in questa sede in veste di Rappresentante Federale, ha portato il saluto della FIJLKAM e del suo Presidente, Dott. Matteo Pellicone, ed ha ringraziato vivamente il Sindaco Dino Gentile, e la sua Amministrazione per la calda ospitalità e la vicinanza concreta alla realizzazione di questo meraviglioso evento. La tre giorni di gara ha visto partecipare oltre 1500 Atleti con centinaia di Società Sportive italiane e straniere provenienti da diverse Nazioni, tra le quali Svizzera, Russia, Repubblica Ceca, Portogallo, Polonia, Olanda, Francia, Israele, Grecia, Germania, Danimarca, Croazia, Belgio. Sono stati fatti personalmente i complimenti per l’ottima organizzazione al Maestro Penna, che ha pensato davvero a tutto per rendere indimenticabili questo week-end di gara soprattutto per gli Atleti. Per gli atleti Crotonesi il Sabato e Domenica di gara sono stati vissuti con intensa adrenalina competitiva, mettendo a dura prova i giovani karateka ( classe esordienti B, cadetti, juniores ed under 21) della Martial, specialmente nella giornata di sabato dalle 8:00 mattina fino alle 24:00 di sera, in cui la miscela adrenalinica pregara e la lunga attesa avrebbero messo in difficoltà anche l’atleta più forte ed evoluto. Cosi , senza saperlo, i pitagorici hanno fatto proprio un nobile principio sportivo dell’atleta agonista, in cui “ non può esistere celebrità, senza essersi sacrificati e non può esistere vittoria, senza aver combattuto”.
Con quest’ultima citazione passiamo all’approfondimento della cronaca competitiva di sabato: gli incontri della classe cadetti Wkf (15-16 anni) sono iniziati nel primo pomeriggio, nei quali Domenico Riganello , giovane emergente della Ryu, ha combattuto nel suo primo incontro contro l’atleta lombardo, Pierpaolo Bonaldi. La buona carica combattiva di Domenico non sono bastati per focalizzare sufficientemente il tempismo tecnico da opporre al suo avversario, il quale vinceva l’incontro per 2-0 , fermando la corsa degli incontri successivi all’atleta crotonese. Negli under 21, Flavio Taverna partito molto bene dopo aver messo a segno nel primo minuto dell’incontro due tecniche di braccia, ( gyakutsuki ) sull’atleta del Lazio Eugenio Mandrea , non è riuscito a concludere il mach subendo il pareggio tecnico dell’atleta laziale, che si aggiudicava l’incontro per giudizio arbitrale. Di seguito Vito Ciavarella, nei Juniores Wkf, ha dimostrato di essere il leader di questa classe di età battendo nel 1° incontro con grande determinazione, il portoghese Riccardo Gavinho per 3-0; nel 2° incontro è continuato la padronanza tecnica e tattica di Vito battendo l’italiano Daniele Maniscalco per 4-0, dopo aver messo a segno un atterramento da 3 punti e una tecnica di braccia da 1 puto; nel 3° incontro Vito si è trovato di fronte al portoghese Pedro Ferriera, al quale è riuscito a tenere testa e a batterlo per 5-0. Ma durante una fase tecnica di atterramento, Ciavarella ha subito un trauma distorsivo al ginocchio sinistro, tanto che è stato necessario l’intervento medico per applicare un particolare bendaggio per consentirgli di poter proseguire i successivi incontri , anche se con un conseguente deficit prestazionale. il 4° combattimento è stato quello di semifinale, valevole per accedere alla finale per il 1° e 2° posto. Proprio in questo incontro Vito ha messo in evidenza, il carattere marziale da vero karateka avendo sopportando il dolore del trauma, così da riuscire a battere a suon di gyakutsuki ( tecniche di pugno) con uno punteggio di 6-0 l’olandese Lindelauf Jolano. Purtroppo nel 5° incontro quello della finalissima, Vito ha dovuto cedere l’incontro, per un soffio con il punteggio di 1 a 0, all’atleta del Lazio Valerio Esposito, che ha saputo sfruttare a suo favore la staticità di Ciavarella dovuta al trauma. Alle 23 di sera è iniziata la classe Esordienti B (14-15 anni) 63 kg, nella quale Carlo Bellino, nonostante la snervante attesa, riesce a tirar fuori le sue crescenti doti tecniche e tattiche, vincendo per 2-0 il suo 1° incontro, contro l’atleta Biellese Nicolò Lo Campo, 3-0 il suo 2° incontro contro il Russo Aleksandr Svinarew. Carlo nel 3° incontro si è fermato contro il Russo Eldzhan Mamedraev il quale si è aggiudicato la finalissima per il 1° e 2° Pst, mentre per l’atleta della Martial restava l’accesso per la finale per il 5° e 3° posto. L’atleta Bellino nella finale per il 3° Posto è riescito a riscattarsi contro l’atleta Piemontese Simone Grosso, portando a segno una tecnica di gambe, mawashigheri, da 3 punti e diverse tecniche di braccia, vincendo così con un punteggio finale di 6-0 ed aggiudicandosi il podio e la conseguente medaglia di Bronzo. Nella giornata conclusiva di Domenica, si sono svolte le gare della classe Seniores e Master.
Bisogna dire che la classe Master è ancora in fase di strutturazione in termini di iscritti, infatti, in queste gare internazionali si sta cercando di incrementare il numero di partecipanti, che ancora non rappresentano degnamente tutte le classi di età del Kata e Kumite e delle categorie di peso. La Martial Kroton Ryu è stata rappresentata degnamente nella classe Master B (over 45) del Kumite 65 kg, dall’atleta Salvatore Rocco, gia medaglia d’Oro agli Internazionali di Liganano 2012 e Bronzo agli Open di Campania 2012 , il quale ancora una volta è riuscito a regalare alla scuola pitagorica un'ennesima medaglia master, questa volta di Argento. Con Salvatore, sono stati 4 i contendenti nella categoria di peso 65 kg, che si sono dati testa con uno spirito di pura passione per l’arte del combattimento, al fine di riuscire a contendersi il gradino più alto del podio. Nel 1° incontro che decretava l’accesso alla finalissima, Salvatore Rocco ha vinto 2-0 il Bresciano Marco Franzoni il quale a sua volta si andava ad aggiudicare la medaglia di Bronzo. Nella finalissima Rocco ha perso la concentrazione a seguito di un infrazione ( un colpo scorretto alla regione inguinale) subita, regalando la vittoria per 2-0 all’atleta Biellese, Stefano Giordano. Alla fine della giornata, il maestro Bellino e l’intero Team crotonese ha ricevuto i complimenti dal prof. Giuseppe Pellicone, che si è unito al gruppo per una foto ricordo.