Associazione San Nicola: l’ex comune di Sambiase è completamente abbandonato
L'Associazione culturale San Nicola presieduta da Pino Morabito, attende dalla nuova giunta comunale che da poco si è insediata, l'attenzione che il quartiere ovest della città merita in ordine ai servizi comunali che sono completamente assenti e scadenti.
In particolare, per quanto riguarda il centro storico la disattenzione è totale al punto che alcune situazioni pericolose per i cittadini vengono ignorate nonostante ci siano evidenti responsabilità da parte degli uffici preposti al rispetto dell'amministrazione comunale. “Mi riferisco in particolare – fa sapere Morabito - ad alcune abitazioni del centro storico, prima sanzionate, poi ignorate ed in particolar modo all'edificio situato in Piazzetta San Nicola nell'incrocio di via Fiorentino con corso della Repubblica (vie principali nel popoloso centro storico sambiasino) che sta comportando la completa chiusura al traffico da oltre un mese.
E' arrivato il momento di intervenire con rapidità ed efficienza particolare anche con l'eventuale demolizione del manufatto non solo perché è pericoloso per i cittadini ma anche per migliorare la viabilità”. Oltre a questi fatti, l'Associazione culturale San Nicola intende segnalare anche altre situazioni che elenca in rapida sintesi: “è inadeguata la manutenzione dei sampietrini del centro storico che in molti punti sono mancanti, sprofondati e con buche rattoppate con bitume (alla faccia del vanto di avere un bellissimo e caratteristico centro storico); in via De Gasperi che collega la parte nord della città con le montagne lungo il fiume Cantagalli si necessita di un muretto di protezione (ora è senza una recinzione di sicurezza); il rudere di fronte l'ex guardia medica da anni espropriato dalla provincia e mai abbattuto; che dire della guardia medica rifatta a nuove spese dall'amministrazione comunale spendendo duecentocinquantamila euro e poi chiusa agli utenti perché trasferita altrove?” Come associazione – sottolinea Morabito - abbiamo chiesto all'amministrazione di poter estirpare a spese proprie tre piante perché fatiscenti e resinose esistenti nello spartitraffico di Piazzetta san Nicola e sostituirle con altrettanti piante segnalate dalla stessa amministrazione.
A questa richiesta una consigliere comunale si è opposta creando un precedente, come se tutti i problemi di Lamezia fossero i tre alberi di San Nicola. Abbiamo chiesto più volte – ancora il presidente dell’associazione - l'installazione dei dossi per via Fiorentino per diminuire la velocità dei veicoli, ma non è mai arrivata una risposta. Che dire poi del vaglio che collega via Fiorentino con Piazza Botticelli che versa in un degrado unico, sporco, buio e pieno di siringhe? (parliamo del centro della città e non di una aperta campagna). Recentemente anche un'emittente televisiva interpellata dalla Associazione si è interessata a questi problemi ma con risultati negativi. Farà la stessa cosa la nuova giunta comunale?
Ci auguriamo di no – stigmatizza Morabito - perché reputiamo l’attuale giunta all’altezza di poter risolvere se non tutti almeno in parte i problemi della città. Se così non fosse saremo costretti a sensibilizzare non solo i residenti del centro storico ma tutta la popolazione a scendere in piazza e protestare”.