Esercito: App Store disponibile sui social media
"Da oggi chi vuole essere aggiornato su cosa fa l'Esercito Italiano, sulle missioni internazionali e le operazioni in Italia, le attivita' in primo piano, lo sport ed i concorsi ora non dovra' far altro che scaricare sul suo Tablet o smartphone l'applicazione NewsEI. L'APP, gia' presente negli App Store, consente di navigare tra le notizie delle missioni, conoscere le modalita' dei concorsi per entrare a far parte dell'Esercito e conoscere le attivita' della Forza Armata e dei suoi atleti". Lo si legge in un comunicato diffuso dal Comando militare Esercito Calabria. "I dati - e' scritto - vengono aggiornati automaticamente, ogni volta che viene inserita sul portale una nuova notizia.L'applicazione mostra per ogni sezione le ultime 50 notizie ed avvisa l'utente, tramite un apposito messaggio, in caso di novita'. Ogni notizia puo' essere salvata nella sezione "Preferiti", permettendo la visualizzazione della stessa anche in modalita' Offline. Ogni notizia puo' essere visualizzata nel dettaglio (comprese le immagini, se presenti).
L'utente, inoltre, puo' postare il link della notizia sul proprio profilo di Facebook e di Twitter, oppure segnalarlo tramite email. Infine, l'applicazione permette, qualora fosse presente un link all'interno della notizia, la navigazione tramite un mini browser interno.NewsEI e' disponibile nell'App Store Italiano ed e' Compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPhone 5, iPod Touch (terza generazione), iPod touch (4a generazione), iPod touch (5a generazione) e iPad. Richiede l'iOS 6.0 o successive. Questa app - prosegue il comunicato - e' ottimizzata per iPhone 5. Le dimensioni dell'applicazione sono di 9.1 MB. L'App esiste anche in versione Android, gia' disponibile su Google Play Store della dimensione di 1MB, e' installabile su Android 4.0 e superiori. L'Esercito Italiano, con il lancio di questa app dopo Facebook, Twitter e Youtube - si legge - conferma la sua costante attenzione verso la comunicazione ed interazione con il mondo dei Social Media". (AGI)