Lamezia: Benincasa sulla delibera di nomina dei rappresentanti
Lamezia: Benincasa sulla delibera di nomina dei rappresentanti
L'approvazione dell'emendamento, da parte del Consiglio comunale di Lamezia, "per migliorare la delibera sugli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti comunali presso enti, aziende e istituzioni, è la dimostrazione che conseguire un risultato politico anche dall'opposizione può essere più faticoso ma è possibile quando si riesce a far prevalere nelle argomentazioni gli interessi più generali della collettività". A sostenerlo è stata Teresa Benincasa, consigliere comunale del Pdl, che ha presentato l'emendamento. "Riconosco e apprezzo - ha aggiunto - la responsabilità politica della coalizione di centrosinistra e in particolare il sostegno dei partiti Udc, Liberali e Nuovo Psi della coalizione di centrodestra che ha favorito l'approvazione dell'emendamento provenuto, su mia iniziativa, dal maggiore partito di opposizione per migliorare la delibera sugli indirizzi per la nomina. Maggiore audacia avrebbe richiesto la proposta avanzata da Francesco Chirillo per vincolare al rinnovamento le nomine di competenza del Sindaco fissando il criterio della discontinuità e procedere con la condizione di escludere chi avesse svolto le stesse funzioni nello stesso ente negli ultimi cinque anni. Si tratta di una condizione di esclusione che invece è stata approvata, con il mio voto contrario, su proposta del sindaco per la nomina degli scrutatori". "Particolare soddisfazione - ha sostenuto la Benincasa - merita il terzo articolo dell'emendamento condiviso pienamente dal centrodestra e che ha ricevuto l'astensione di quasi tutto il centrosinistra, a partire dal Sindaco. La sua approvazione costituisce un vincolo da parte dell'amministrazione a recepire e rendere effettivi i contenuti del decreto legge 'Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazioné".