Donna indagata per abbandono minore a Simeri Crichi
Usciva di casa lasciando il figlioletto di nove anni in mezzo alla strada. È questa l'accusa che la Procura della Repubblica di Catanzaro ha mosso a una donna 44enne, che vive a Simeri Crichi, nel catanzarese, indagata per abbandono di minore.
Nei confronti della madre è stato emesso un avviso di conclusione indagini che reca la firma del sostituto procuratore Carlo Villani, titolare delle indagini svolte dai carabinieri, grazie alle quali gli investigatori sono riusciti a ricostruire almeno due precise occasioni in cui il bambino è rimasto abbandonato in strada, dopo che la madre era uscita chiudendo a chiave l'ingresso dell'abitazione così che il piccolo non ha potuto rientrarvi. Si tratta di due episodi risalenti uno al pomeriggio del 29 settembre del 2012, ed uno alla notte del 30 settembre del 2012. In entrambi i casi il bambino è rimasto a vagare per la strada facendo infine ricorso all'aiuto dei vicini per la paura di stare da solo, e chiedendo loro ospitalità in attesa del ritorno della madre.
I diversi episodi simili che si sono verificati hanno infine spinto i vicini di casa della donna a segnalare quanto accadeva ai carabinieri, che hanno dato il via a delicate e meticolose indagini per ricostruire quanto avvenuto. Una ricostruzione che ha portato il pubblico ministero a contestare gravi accuse alla 44enne, che però allo stato rimangono ipotesi tutte da verificare in sede giudiziaria. Intanto l'indagata avrà da ora un periodo di venti giorni per effettuare ogni attività difensiva, prima che il sostituto Villani proceda oltre. (AGI)