Abramo su sanità e opere pubbliche: bene Scopelliti per Catanzaro

Catanzaro Attualità

“Il sindaco sta da una parte sola: dalla parte della Città. Anche e soprattutto nelle complesse vicende della sanità, ho sempre e comunque difeso gli interessi di Catanzaro, portando a casa risultati apprezzabili come il salvataggio di Fondazione Campanella e Fondazione Betania. Devo dire, assumendomene pienamente la responsabilità, di avere trovato nel Governatore Scopelliti un interlocutore attento e sensibile, pienamente convinto della necessità di salvaguardare e possibilmente potenziare il sistema socio-sanitario del Capoluogo. I fatti cominciano a darci ragione e il tempo, sempre galantuomo, sconfesserà i portatori di una gretta cultura campanilistica”.

Lo afferma, in una dichiarazione, il sindaco Sergio Abramo, replicando ad una nota del centrosinistra.

“La bassezza culturale di chi vede come nemici i conterranei nati in altre province calabresi, giudicandoli per la loro città di nascita anziché per le loro azioni - afferma Abramo - non mi impedisce di riconoscere che Scopelliti ha onorato tutti i suoi impegni con la città di Catanzaro. Per scongiurare la chiusura della Fondazione Campanella, trasformata dalla sinistra in un “assumificio”, si è battuto come un leone prima per fare approvare la legge n. 63 che ne ha ridefinito l’assetto giuridico, poi per evitare che il Governo l’impugnasse davanti alla Corte Costituzionale. Non ha esitato a mettersi contro l’Associazione degli Ospedali Privati, garantendo alla Campanella un budget provvisorio di 10 milioni di euro per la prosecuzione delle sue attività.

Anche il salvataggio di Fondazione Betania non era così scontato, come ha riconosciuto lo stesso presidente don Biagio Amato, dopo l’accreditamento della struttura per le prestazioni socio-assistenziali.

La stessa collocazione in Catanzaro di un importante accordo con il Bambin Gesù, a prescindere da valutazioni sul rapporto costi-benefici e sulla necessità di operare modifiche alla convenzione, è un accrescimento per il sistema sanitario del Capoluogo che può vantare un “marchio” di eccellenza internazionale nella chirurgia pediatrica. Non è un caso che quando fu attivato l’accordo con Bambin Gesù a Catanzaro, dalla vicina Cosenza si è levato un coro di proteste per la scelta di localizzarlo nella nostra città. In ogni caso, vorremmo sapere quale danno avrebbe portato a Catanzaro la presenza del Bambin Gesù ? Su cardiochirurgia, ho preso atto dell’impegno di confermare i posti-letto a Catanzaro e quindi la centralità delle due strutture esistenti, una pubblica e una privata. Certamente non ci sarà una cardiochirurgia a Reggio a discapito di quella di Catanzaro.”

“In politica bisogna avere il coraggio di dire le cose come stanno. Ed io, in tutta coscienza ed incurante dei rigurgiti campanilisti agitati dalle opposizioni, non posso non osservare che il reggino Scopelliti ha fatto per Catanzaro più di tanti suoi predecessori catanzaresi, alcuni dei quali non hanno esitato a dire si alla tripartizione della vecchia Provincia per motivi elettorali. Forse Scopelliti non è stato molto bravo a comunicare questi risultati, ma i fatti gli danno ragione. Si diceva che Scopelliti avrebbe bloccato il cantiere della cittadella regionale e invece è sotto gli occhi di tutti che, grazie all’impulso dato dall’attuale presidente, la struttura è sul punto di essere completata nei tempi previsti. Dicevano che avrebbe fatto sparire i finanziamenti per metropolitana e nuovo ospedale e invece tali somme sono pienamente disponibili ed oggi si va verso l’appalto dell’opera infrastrutturale trasportistica e verso il progetto integrato dell’ospedale. Né vanno sottovalutati i finanziamenti per il sistema di depurazione e per il completamento dello stadio Ceravolo. Ma, consentitemi, di segnalare soprattutto i 20 milioni di euro per il porto di Casciolino che proprio il Governatore ha inserito nelle opere strategiche del Piano per il Sud“

“È evidente che tutto questo al sindaco di Catanzaro non può bastare. Incalzerò il presidente Scopelliti perché il Capoluogo abbia sempre la massima attenzione da parte del Governo regionale e certamente non farò sconti in caso di evidenti discriminazioni, che non mi aspetto e che non mi auguro. Sono certo che Scopelliti ha tutto l’interesse a rafforzare Catanzaro, città-chiave della Calabria, senza il cui decollo nessun progetto di sviluppo regionale potrà avare l’ambizione di andare avanti.”