Consigliere regionale Mario Maiolo sulla lotta al tumore al seno

Informazione, prevenzione e ricerca possono guarire il tumore al seno. Sono questi gli obiettivi che si è proposto di raggiungere il concerto-evento, con concertisti provenienti dall'intera regione, che si è tenuto al Teatro Rendano di Cosenza in occasione della Festa della Mamma ed organizzato dall’Associazione Amici del Campus Bio Medico di Roma e dall'associazione culturale I.D.E.A. di Cosenza in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.

Sono questi gli obiettivi che si propone Vittorio Altomare, cosentino, direttore dell'Unità di Senologia del Policlinico Universitario Campus Bio Medico di Roma che ha partecipato alla serata e che ha voluto coinvolgere la cittadinanza dell'intera regione per informare la Calabria degli enormi progressi nella lotta al carcinoma mammario e aiutare la ricerca in un circolo virtuoso che ha ricadute positive sul meccanismo della prevenzione. Nel corso del suo intervento durante la serata Altomare ha ribadito infatti l'importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, le uniche due armi che hanno permesso di aumentare il tasso di guarigione da una malattia che ha altresì un alto tasso di incidenza.

Altomare ha inoltre invitato il Consigliere regionale Mario Maiolo, presente all'evento, a promuovere presso la regione Calabria il sostegno concreto e deciso alle unità di senologia calabresi che, ad iniziare da quella dell'Ospedale dell'Annunziata di Cosenza, rappresentano delle vere eccellenze e un modello di assistenza specializzato nella diagnosi e cura del carcinoma mammario, dove la gestione del percorso della paziente è affidato ad un gruppo di esperti dedicati e con uno specifico training senologico. Investire su queste realtà significa permettere alle nostre madri, sorelle e figlie, a tutte le donne, di affrontare un percorso difficile con la speranza concreta della guarigione.

A margine dell'evento, il Consigliere Mario Maiolo ha molto apprezzato l'intervento di Altomare, ritenendo che sia positivo lo spirito con il quale la serata ha posto l'accento sulle connessioni positive tra realtà diverse ma legate da un filo che riporta la Calabria al centro della discussione. Del resto, lo stesso Campus Biomedico di Roma ha un forte legame con la Calabria. E' bello ricordare, nel ventennale della sua istituzione, che il primo Rettore dell'Università romana fu il compianto professor Pietro Bucci. Il professor Bucci trasferì, nella sua fase istitutiva, tutta la sua esperienza accademica di Rettore dell'Università della Calabria e la sua capacità di programmazione e di sviluppo del Campus calabrese, esperienza lungamente condivisa con il professor Giuseppe Frega, suo storico prorettore e successore di Bucci alla guida dell'Università' della Calabria.