Riduzione scorta On.Napoli: Fronte (RI) richiede incontro urgente con il prefetto di Reggio
Riceviamo e pubblichiamo una nota integrale di Giovanna Fronte cofondatore dell’Associazione Risveglio Ideale in merito alla riduzione della scorta all’On. Angela Napoli, nella quale viene chiesto un incontro urgente con il prefetto di Reggio Calabria:
“La sottoscritta Avv. Giovanna Fronte nella qualità di cofondatore dell’Associazione Risveglio Ideale anche in rappresentanza degli altri cofondatori , con riferimento al provvedimento, adottato da Codesta Prefettura, di riduzione del livello del servizio di tutela e protezione cui è destinataria l’ On.le Angela Napoli chiede che S.E si adoperi, con estrema urgenza, per la revoca del provvedimento predetto previa conferma di quello precedentemente assegnato.
Inoltre, chiede di essere ricevuta personalmente , unitamente ad una rappresentanza dei componenti l’Associazione, allo scopo di rappresentare di persona e di documentare le motivazioni che inducono a formulare la presente richiesta, poiché, non solo non sono venute meno le condizioni che finora hanno reso indispensabile la misura di protezione blindata dell’on. Napoli, ma in queste ultime settimane del corrente anno 2013 si è venuti a conoscenza di situazioni che mettono ulteriormente in serio pericolo la sicurezza e l’incolumità personale della stessa.
Infatti, le numerose minacce di morte emerse dalle operazioni condotte dalla DDA di Catanzaro - una delle quali volgarmente denominata Purgatorio- le minacce di morte ad opera degli appartenenti alla potente cosca dei Mancuso di Limbadi (VV), e le minacce emerse a seguito delle dichiarazioni rilasciate dal collaboratore di giustizia D’urso, secondo il quale i boss della ‘ndrangheta della Piana di Gioia Tauro stavano organizzando un piano per “toglierla di mezzo”, non possono essere trascurate nella valutazione della permanenza dei rischi connessi all’applicazione del dispositivo tutorio.”