Confindustria, De Rose su pedaggio A3

Catanzaro Attualità

Il presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose, commenta l'ipotesi, dell'introduzione del pedaggio per l'autostrada Salerno Reggio Calabria: "Non finiremo mai davvero di stupirci se il mondo reale continua a rimanere del tutto distante da quello virtuale che spesso e' della politica". "Già si fa una bella fatica - aggiunge - a denominarla autostrada, ma chi ha il coraggio o la necessita' di percorrerla dovrebbe essere pagato e non gia' tassato. Non e' un problema di costo ma di principio e coerenza. Normalmente, infatti, a fronte di un costo che si sostiene si ottiene come contropartita un servizio: qual e' il servizio che i calabresi dovrebbero pagare oggi per attraversare la loro regione? Per questo, al danno di avere un'autostrada che tale e' solo per definizione, si aggiunge la beffa di doverne pagare la percorrenza pur essendo nei fatti una mulattiera. E' da troppo tempo che come, Confindustria calabrese, andiamo ripetendo, seppur in maniera solitaria come sia scandaloso che ancora oggi esistano ancora arterie stradali che, seppur vitali e significativamente importanti per rimanere attaccati al resto del Paese, siano così trascurate e, soprattutto, non abbiano mai trovato, come per la A/3, una loro definitiva sistemazione. Cosi' invece che intervenire sulla qualita' e la sicurezza dell'autostrada piuttosto che sulla necessita' di velocizzare gli eterni lavori in corso cio' che di piu' utile si trova da fare e' proporne il pagamento del pedaggio. E cosi', fra una frana e l'altra, una polemica ed una barzelletta - conclude De Rose - si continua a tirare avanti senza che si riesca ad intravedere un futuro migliore del presente per l'intera mobilita' in Calabria".