Intimidazioni a Vibo Valentia, farmacista conferma accuse
Si è regolarmente presentata in Tribunale a Vibo Valentia per deporre la farmacista testimone di giustizia, Laura Mamone, destinataria lunedì scorso insieme al marito, Giuseppe Iennarella, di un'intimidazione: sul cofano dell'auto sono stati trovati tre proiettili avvolti in un pezzo di carta.
Il 28 aprile, invece, un piccione era stato fatto ritrovare impiccato al cornicione di casa, a Serra San Bruno, in provincia di Vibo. La donna, rispondendo alle domande del pm e degli avvocati, ha ribadito in aula le accuse nei confronti di 8 imputati accusati di usura, estorsione ed armi e coinvolti nell'operazione denominata "Business Cars". (AGI)