Blitz e sequestri a Soriano Calabro, Gdf e Carabinieri scovano un bunker

Vibo Valentia Cronaca
Soriano Calabro

I finanzieri del nucleo di polizia tributaria e i carabinieri del comando provinciale di Vibo Valentia, al termine delle indagini coordinate dalla locale procura della repubblica in materia di misure di prevenzione, stanno eseguendo dei sequestri a Soriano Calabro. Nel corso della operazione è stato rinvenuto anche un rifugio bunker sotterraneo.

I particolari dell’operazione saranno resi noti dal procuratore della repubblica di Vibo Mario Spagnuolo nel corso di una conferenza fissata a mezzogiorno negli gli uffici della Procura ed a cui parteciperanno il comandante provinciale dei carabinieri di Vibo Daniele Scardecchia ed il comandante del nucleo di polizia tributaria Michele di Nunno.

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I beni sequestrati del valore di 5 milioni di euro appartengono a Giovanni Battista Tassone, 57 anni, e Mancuso Teresa 44 anni. La GdF ha notificato a G.B. Tassone la proposta di applicazione della misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per anni 5.

Il provvedimento ablativo trae origine da un’attività investigativa – denominata operazione “Business Cars” condotta dal nucleo polizia tributaria di Vibo Valentia e dalla sezione polizia giudiziaria aliquota carabinieri presso il tribunale di Vibo Valentia su delega della procura della repubblica della città nel corso della quale, già nel novembre del 2011 e nel maggio di quest’anno, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare e di un decreto di sequestro preventivo erano stati tratti in arresto 10 soggetti per i reati di usura, estrosione, minacce e rapina nonché sottoposti a sequestro: tre appartamenti, sette magazzini commerciali, un terreno, un supermercato e un ingrosso alimentari, tutti siti nel comune di Soriano Calabro , quattro autovetture, di cui due di lusso, denaro contante il tutto per un valore commerciale di 4.500.000 di euro, tutti riconducibili ai coniugi Tassone/Mancuso.

Il nuovo sequestro pone il vincolo oltre che a tutti i beni mobili, immobili e attività commerciali già precedentemente sequestrati, anche su un appartamento, un magazzino commerciale di 700 mq, siti nel comune di soriano, quattro autovetture e numerosi conti correnti bancari e postali, intestati a tutti i componenti il nucleo familiare Tassone/Mancuso, il tutto per un valore complessivo di 5 milioni di euro.

In particolare all’interno di un locale commerciale sito nella centrale via Roma del comune di Soriano Calabro, proprio in prossimità del palazzo comunale dove era in atto la realizzazione di un “pub”, i carabinieri e la guardia di finanza hanno rinvenuto un “rifugio bunker“ sotterraneo, costituito da un corridoio e da una stanza, il cui accesso era abilmente occultato da una parete in cartongesso, finemente tinteggiata, all’occorrenza facilmente rimovibile. Le attività investigative in essere, in relazione alla vigente normativa antimafia, hanno consentito di individuare una condotta illegale mediante la quale il Giovanni Battista Tassone aveva attribuito, fittiziamente, ad altri la titolarità e/o la disponibilità di propri beni, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di prevenzione patrimoniale.