Acri, Provincia: ripresi a pieno ritmo i lavori sulla s.s.660
Sono ripresi a pieno ritmo i lavori di completamento della SS.660 che collega il centro abitato di Acri con lo svincolo di Montalto Uffugo della Sa-Rc. Il tratto in questione è quello che è stato interessato da una frana che, per lunghi e diversi periodi, ha costretto la città di Acri al completo isolamento. Negli anni passati fu realizzata una galleria di oltre 800 metri che costituisce una variante all’attuale tracciato.
Adesso sono iniziati i lavori di completamento che prevedono la realizzazione di un viadotto costituito da cinque campate di venticinque metri ciascuna, per una lunghezza complessiva di centoventicinque metri, la realizzazione della rotatoria e della bretella di accesso alla galleria.
Il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, accompagnato dagli ingegneri Iacino, Aiello e Le Piane, nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo sul cantiere ed ha potuto constatare con grande soddisfazione che i lavori per la realizzazione delle opere di drenaggio della galleria, la sistemazione della scarpata e le fondazioni del viadotto procedono speditamente. Il costo complessivo dell’opera è di 3,3 milioni di euro e il completamento dei lavori è previsto entro la fine di quest’anno.
“Stiamo portando a termine –ha detto Oliverio- un’importante opera infrastrutturale, che collega il grosso centro di Acri e l’intero comprensorio con il corridoio autostradale, con l’area urbana di Cosenza e con l’Università della Calabria. È un obiettivo importante per il raggiungimento del quale la Provincia di Cosenza si è spesa molto, impegnando in questi anni le sue strutture tecniche e professionali. Devo aggiungere che abbiamo già pronta la progettazione di altri lotti per completare l’ammodernamento dell’intero asse stradale della SS.660, in modo da consentire la realizzazione di una moderna e rapida infrastruttura di collegamento tra il centro di Acri con le grandi arterie di comunicazione nazionali”.
“Riteniamo –ha concluso il presidente della Provincia di Cosenza- che questa progettazione debba avere priorità nella utilizzazione delle risorse dell’Unione Europea destinate alla Calabria per la modernizzazione infrastrutturale”.