Mille e trecento chili di marijuana sequestrati in un’azienda agricola di Francica
Maxisequestro di droga effettuato dai carabinieri di Vibo Valentia. Quasi un quintale e mezzo di marijuana sono stati scoperti dai militari a Francica e due persone sono state arrestate: il fattore dell'azienda agricola dove è stata trovata la droga, Domenico Mazzotta, 47 anni, e Vincenzo Grasso, 45, direttore dell'Ufficio vendite giudiziarie gestione aste del tribunale di Vibo. Si tratta del più grosso quantitativo mai sequestrato nel vibonese ed in tutta la regione. Ad entrare in azione i militari della Stazione di Vibo Marina diretti dal maresciallo Riccardo Astorina con il supporto dei loro colleghi della Stazione di Mileto e del N.O.R.M. Un'attiva minuziosa avviata al termine di settimane di appostamenti ed accertamenti è culminata col sequestro scattato stamattina all'alba. Sono stati scoperti quattro capannoni adibiti ad essiccatoio per un valore stimato sul mercato di circa 6 milioni di euro. Ovunque si stendesse lo sguardo vi erano file interminabili di canapa indiana continuamente riscaldata da lampade, termosifoni elettrici e ventilatori. Grasso e Mazzotta, sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti aggravata dall'ingente quantitativo. Ai militari sono servite ore ed ore per raccogliere l'enorme quantitativo di droga che è stato stipato in tre camion ed avviato per l'immediata distruzione al termovalorizzatore di Gioia Tauro.