Sequestri nel lametino. Vitello: grazie al decreto sicurezza e alla cooperazione tra le Ffoo
Sequestri nel lametino. Vitello: grazie al decreto sicurezza e alla cooperazione tra le Ffoo
"Quando mi sono insediato l'obiettivo che mi ero dato era quello di agire su tre punti: ambiente, criminalita' comune e organizzata, ricerca e ritorno allo Stato della ricchezza illecita. Oggi con questa operazione posso dire che su questi tre filonisi sta facendo un buon lavoro".
Queste le dichiarazioni del Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Vitello, rilasciate stamani durante la conferenza stampa per ollustrare l'operazione di sequestro de beni di Giuseppe Buffone e Vincenzo Lo Scavo, entrambi condannati nell'ottobre del 2009 per usura ed estorsione. L'operazione e' stata compiuta nel corso della notte dai militari della Guardia di finanza e dai carabinieri.
Il procuratore Vitello, ha voluto inoltre mettere in evidenza che "questo sequestro e' stato possibile grazie agli strumenti che lo Stato ha messo a disposizione con il decreto sicurezza. L'altro aspetto importante di questa operazione e' stata la collaborazione tra carabinieri e Guardia di finanza e cio' a riprova che si puo' lavorare in sinergia tra le forze di polizia".