Crotone, Spanò: “Stop alle polemiche sull’aeroporto S. Anna”
"Mettiamo un punto alle polemiche, non solo non servono a nulla, ma sono anche dannose. Non posso che esprimere forte disagio per quelle sollevate in questi giorni con oggetto l’aeroporto Sant’Anna che non può, non deve e non dovrà mai essere un argomento di speculazione politica".
E' quanto scrive in una nota il presidente del Cda dell'aeroporto, Cesare Spanò. "Mi pare evidente - continua Spanò - che siamo di fronte ad un contesto estremamente complesso per cui non è per nulla utile perdere tempo ed energie in sterili battibecchi.
L'aeroporto ha bisogno di ben altro, soprattutto di unitarietà e gioco di squadra, ed è quanto sta avvenendo nel consiglio d'amministrazione della società che gestisce l’importante infrastruttura.
I nostri imprenditori, gli operatori del settore ed i cittadini ci rivolgono chiare istanze: chiedono risultati immediati, fatti concreti che premino gli sforzi, anche economici, di tutti coloro che nel nostro aeroporto credono veramente.
E’ per questo che forte è il bisogno di rispetto, soprattutto dei ruoli che ognuno di noi ricopre, senza fughe in avanti o ritirate, che nulla producono in favore dell’aeroporto.
Annunci ad effetto, dichiarazioni di puro scetticismo, scambi di accuse, contestazioni circa la paternità dei successi e paralleli disconoscimenti di fronte alle difficoltà, accuse e contro-accuse. A chi giova tutto ciò?
Sicuramente non allo scalo, sicuramente non alle compagnie aeree che oggi ci guardano con una certa attenzione.
Abbiamo tanti problemi a cominciare dalla gestione totale, fino ad arrivare al Piano di riordino nazionale degli aeroporti che il Governo intende condurre a termine; le pubbliche amministrazioni (Regione, Provincia e i Comuni del territorio) hanno avviato l'iter per l'approvazione del Sieg che, mi auguro, avvenga nei tempi più stretti possibili e colgo l'occasione per invitare tutti i soggetti interessati a fare presto, anzi prestissimo.
Dobbiamo necessariamente attuare un aumento del capitale sociale per rendere più forte e credibile la società aeroportuale.
E' vero, abbiamo messo le basi per una crescita reale e solida, è vero abbiamo messo in piedi il primo esempio di cogestione pubblico-privato di successo nella storia di Crotone; stiamo procedendo a piccoli, ma decisi passi verso il rilancio definitivo dello scalo.
Ma allora perché ridurre tutti questi sforzi a beghe politiche senza senso?
Gli imprenditori - conclude Spanò - che mi onoro di rappresentare in seno al consiglio di amministrazione della società aeroportuale, hanno posto concreta fiducia, per l'ennesima volta, nella politica, non sviliamo questo sforzo e soprattutto non è il momento di spegnere gli entusiasmi, perché senza questi ultimi perderemmo risorse preziose per il rilancio del nostro aeroporto".