Uil-Fp. De Biase: "Piano sanitario unico tra Lamezia e Catanzaro"
Uil-Fp. De Biase: "Piano sanitario unico tra Lamezia e Catanzaro"
"L'accorpamento risucchia risorse e utenza da Lamezia su Catanazaro; diminuiscono i ricoveri e le prestazioni, in quanto il baricentro sanitario si sposta su Catanzaro, rifornito d'attrezzature, specie Germaneto e Ciaccio; reparti e servizi essenziali segnano il passo, come chirurgia ed ortopedia che vanno potenziati e resi attivi, con la stabilita' di un direttore che ne crei la prospettiva". Sono solo alcune delle problematiche messe sul tappeto dal segretario della Uil Fp Salvatore De Biase dell'Asp di Catanzaro, in vista dell'assemblea sindacale che si terra' giovedi' alle 10 nella sala riunioni dell'ex As6 di Lamezia Terme. "Perdiamo l'autonomia e la direzione gestionale e per qualsiasi cosa occorre recarsi fisicamente a Catanzaro, se non a Soverato, stesso ragionamento vale per delibere e determine - ha aggiunto De Biase - gli investimenti in attrezzature ed opere strutturali, su Catanzaro lievitano, mentre su Lamezia latitano, come il mancato acquisto su della nuova Tac; inoltre Lamezia subisce disparita' di trattamento economico, su tutti gli operatori del comparto cosi' come perde dirigenti e personale amministrativo". De Biase ricorda inoltre che Lamezia "non ha locali in fitto, mentre si carica di milioni di euro di fitti, per la gestione sanitaria-amministrativa dell'ex As 7 di Catanzaro, buon senso vorrebbe, che la direzione si allocasse nell'ex As 6; cosi' come buona parte degli acquisti in economia, per la gestione giornaliera degli eventi in urgenza, non vengono piu' fatti a Lamezia, a partire dalle gomme per auto e ambulanze a finire ai materiali vari per cancelleria, con sicuro danno per l'economia lametina". Il rappresentante sindacale evidenzia inoltre come c'e' la necessita "di un Piano sanitario, di un atto aziendale unico tra Catanzaro e Lamezia, di dipartimenti organizzati, in una sola parola, una programmazione capace di dare una svolta verso il cambiamento".