Doppio appuntamento in Calabria per il libro “Onora la madre”
Come è cambiato il ruolo della donna nella ’ndrangheta dai primi del Novecento a oggi? È davvero solo vittima? Da questa domanda prende le mosse il libro "Onora la madre" che mette in luce come le donne, sempre più, tirano i fili della ’ndrangheta, sostituendo gli uomini in caso di loro assenza, educando i figli ai valori cardine dell’associazione.
Quello che si compie è un viaggio in quella Calabria sconosciuta che si declina al femminile, attraverso i documenti, i riti, le tradizioni, la fede, le parole dei pm, degli storici, della gente, per arrivare ad affermare che la donna, da sempre, è asse portante di una delle organizzazioni criminali più potenti al mondo.
Il libro, in tutte le librerie dall’8 maggio, è edito da Rubbettino e introdotto dalla prefazione del Professor Enzo Ciconte (Scrittore, docente presso l’Università Roma Tre e l’Università de L’Aquila, già Consulente della Commissione Parlamentare antimafia).
Il 21 giugno, alle ore 21,30, il libro sarà presentato al Trame Festival. L’appuntamento è presso Palazzo Nicotera, a Lamezia Terme. Con l’autrice Don Giacomo Panizza. Coordina il giornalista Giancarlo Manfredi.
Il 23 giugno, dalle ore 18, presso il centro storico di Zumpano (Cs). Con l’autrice Maria Lucente, Salvatore Magarò, consigliere regionale. Modera la giornalista del Tg3 Rai Maria Vittoria Morano.
Angela Iantosca è nata a Latina nel luglio del 1978, si è laureata in Scienze Umanistiche presso l’Università La Sapienza, con una tesi in Storia Romana, con la cattedra del professor Giardina. Vive a Roma.
Dal 2003 svolge attività di giornalista per diverse testate nazionali: F (Cairo editore), Più Sani più Belli (Ed. Master), Occhio alla Spesa (Ed. Master), Sos Tata (Ed. Master), Acqua&Sapone (Ed. Medium), Agenzia Radiofonica Italia Stampa, Crime news Radio/Tv. Modera ed organizza incontri sulla legalità. È stata redattrice del quotidiano “Pubblico” di Luca Telese.
Onora la madre è il suo primo libro.