Associazione nazionale produttori agricoli: nuova sede a Simeri Crichi
Inaugurata a Simeri Crichi, in via Cavour, 151, la nuova sede regionale dell’associazione Cerere, dell’associazione Nazionale Produttori Agricoli (Anpa) e della Confederazione LiberiAgricoltori. Nella stessa sede è collocato, anche, il centro servizi alle persone e alle imprese, con il CAF (Centro Assistenza Fiscale), il CAA (Centro Assistenza Agricoltori) e il patronato.
Presenti all’iniziativa oltre 200 invitati, soprattutto agricoltori, provenienti da tutta la regione, soci e dirigenti di tutte le Anpa territoriali e dell’associazione Cerere e molte personalità. Tra gli altri, il consigliere regionale Giuseppe Giordano, il presidente del consorzio di bonifica Jonio Catanzarese, Grazioso Manno, numerosi sindaci, dirigenti di Istituti Scolastici Comprensivi tra i quali Caterina Anania dirigente della scuola Vivaldi di Catanzaro e B. Citriniti di Simeri Crichi, i consiglieri Anpa dei consorzi di bonifica Jonio Crotonese e Jonio Reggino, le associazioni: Don Gaetano, Avis, Nuovi Orizzonti, i rappresentanti dei partiti dell’opposizione al comune di Simeri Crichi, Nagero, Costa e Gigliotti, lo scrittore Giuseppe Antelmi e l’economista Luigi Sisi.
Hanno portato il loro saluto, il presidente nazionale della LiberiAgricoltori, Jacopo Becherini, il presidente e il vicepresidente nazionali dell’Anpa, Furio Venarucci e Onofrio Caporaso, Rosa Critelli Presidente di Cerere.
Il presidente regionale dell’Anpa e della LiberiAgricoltori, Giuseppe Mangone, si è soffermato sul modello organizzativo della nuova confederazione mettendone in risalto il carattere federale. La LiberiAgricoltori, ha proseguito Mangone, nasce per volontà di tutte le associazioni territoriali dell’ANPA e dell’Ugl coltivatori. Ad essa possono liberamente aderire altre associazioni di agricoltori e singoli imprenditori. La LiberiAgricoltori vuole essere il punto di riferimento per una nuova rappresentanza dell’agricoltura e degli agricoltori. Questa è una necessità che scaturisce dalla reale situazione di crisi in cui versa la rappresentanza dell’agricoltura.
Infatti, le aziende che aderiscono alle organizzazioni storiche non superano il 50% del totale. E mentre le aziende diminuiscono vertiginosamente, come si evince dai censimenti dell’Istat, cresce il numero delle associazioni. Questi dati dimostrano ampiamente la necessità di un nuovo soggetto capace di dare nuove risposte ai problemi dell’agricoltura e delle imprese. Dopo la conclusione del convegno di presentazione, la serata è proseguita all’aperto con musica e degustazione di prodotti, tra i quali il pecorino Dop Crotonese accuratamente messo in mostra dall’associazione Apocc.