Consensi per la Regione al Comitato di Sorveglianza Pon Ricerca & Competitività
La Regione era rappresentata dal Dirigente Generale del Dipartimento Cultura Massimiliano Ferrara e dalla Dirigente del Settore Ricerca, Claudia Michela Paese. I dati – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - che sono stati presentati dal Direttore generale del MIUR Emanuele Fidora e da Fabrizio Cobis AdG del PON, alla presenza dei rappresentanti comunitari e delle altre Regioni Convergenza (Puglia, Sicilia e Campania), confermano il trend di crescita delle performance regionali ottenuti nell'ultimo triennio nel settore Ricerca ed innovazione. In particolare, e' emerso che per quanto riguarda l'Asse I - sostegno ai mutamenti strutturali - la Calabria risulta - come da Rapporto Annuale di Esecuzione (Rae) 2012 - "la Regione più virtuosa in termini di rapporto pagamenti/impegni con una percentuale pari al 55.6% (rispetto ad una media del 44.5%)."
Per quanto riguarda poi l'Azione: Distretti di alta tecnologia e relative reti, sempre riportando letteralmente uno stralcio del RAE: "la Calabria si distingue per una maggiore capacità di effettivo utilizzo delle risorse, con un volume di spesa che ammonta a 7,11 milioni di euro, pari al 41,4% del totale degli impegni ad essa riferiti, ponendosi ben al di sopra del valore percentuale riferito al complesso dell'Azione (5,4%)." Per quanto concerne la parte relativa agli investimenti che rientrano nei cosiddetti Piani d'innovazione industriale (PIA) dall'analisi territoriale dei dati, la Regione nella quale si concentra il maggior numero di investimenti e'la Campania, con un valore di impegni pari a 87,32 milioni di euro, seguita dalla Calabria con impegni per un volume complessivo pari a 83,22 milioni di euro. Con riferimento all'effettiva capacità di utilizzo delle risorse e' quest'ultima, la Regione Calabria, con un ammontare di pagamenti pari a 46,17 milioni di euro e un rapporto tra pagamenti ed impegni dell'55.5%, a realizzare la prestazione migliore, superando tra l'altro la performance dell'intera misura (40,6%).
I dati di cui sopra, confermano i risultati recentemente registrati a livello di Programmi operativi regionali FESR e FSE, specificatamente ai segmenti Ricerca ed Innovazione. infatti, la Calabria ha registrato negli ultimi due anni significativi miglioramenti dei principali indicatori relativi alla produzione e diffusione di conoscenza. Le politiche di innovazione, poste in essere a partire dal 2010, tese alla creazione di un Sistema regionale dell'innovazione di cui la Calabria non era dotata, cominciano a produrre i primi importanti risultati. La Regione in ambito europeo dopo essere ascritta tra le Regioni “full absorbers” per quanto riguarda i fondi strutturali nel settore dell'innovazione, si accinge a lasciare il gradino più basso nel ranking redatto annualmente dall'Unione Europea nell'ambito del Regional Innovation Scoreboard 2012 cioè Low innovator Region per approdare nel livello successivo di Low Moderate innovator Region. Un altro strutturale cambiamento che lascia ben sperare per l'avvio della prossima programmazione comunitaria 2014-2020.