Confindustria, la Calabria nella crisi italiana: una regione in affanno
Sarà il Direttore Generale di Confindustria, la calabrese Marcella Panucci, a tirare le conclusioni del convegno di presentazione del Rapporto sull'economia calabrese 2012 e primo trimestre 2013 di Confindustria Cosenza, dal titolo emblematico "La Calabria nella crisi italiana: una regione in affanno", che si svolgerà giovedì 4 luglio alle ore 17,30. Ne ha dato comunicazione il Presidente degli Industriali cosentini Natale Mazzuca ai colleghi del Consiglio Direttivo sottolineando come «le analisi dello studio che verranno dettagliatamente illustrate si propongono di costituire un utile momento di riflessioni e proposte tese a condividere nuove strategie con gli interlocutori istituzionali».
Dopo i saluti istituzionali del Presidente Mazzuca, interverranno al convegno la Docente di Economia dell'Università della Calabria Rosanna Nisticò (curatrice del Rapporto) ed il Presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti. I lavori, coordinati dal Direttore degli Industriali cosentini Rosario Branda, saranno conclusi dal Direttore Generale di Confindustria.
Nata a Vibo Valentia nel 1971, Marcella Panucci è laureata in Giurisprudenza con lode presso l'Università Luiss Guido Carli di Roma, ha perfezionato gli studi allo University College of London ed ha conseguito il Dottorato di ricerca in "Disciplina della libertà della concorrenza" presso l'Università di Perugia. In Confindustria dal 1995, con l’incarico di Direttore dell'Area Affari Legislativi nel 2011, matura un'esperienza presso la Commissione europea a Bruxelles nella Direzione Generale Concorrenza. Da novembre 2011 a luglio 2012 è stata Capo della Segreteria tecnica e Consigliere economico del Ministro della Giustizia Paola Severino. Autrice di numerose pubblicazioni nel campo del diritto dell'economia, dal 9 luglio 2012 è Direttore Generale di Confindustria.
«Come per gli anni precedenti – conclude il Presidente Mazzuca – con le autorità presenti, i rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico e della formazione, delle associazioni datoriali e delle organizzazioni sindacali, del mondo dell'informazione e della società seguiremo la presentazione del Rapporto sull'economia regionale con attenzione per l'analisi puntuale, condotta con rigore scientifico, e rifletteremo sulle misure da attivare per arginare questa crisi, sempre più devastante, anche in virtù della partecipazione al convegno del Presidente Scopelliti».
