Teatro: “salviamo il Masciari”, lunedì riunione a Catanzaro
Il comitato "Salviamo il Teatro Masciari" tornerà a riunirsi lunedì prossimo, 1 luglio, alle ore 19, nei locali del Centro Polivalente di via Fontana Vecchia. L'incontro servirà a fare il punto sul lavoro portato avanti fin qui dai due gruppi, individuati in seno al comitato stesso e che si occupano rispettivamente delle iniziative esterne e dei rapporti con le Istituzioni. Intanto, la presidente del sodalizio, Emanuela Gemelli, ha commentato l'iniziativa dell'Amministrazione Comunale, che attraverso il sindaco Abramo e l'assessore alla cultura Esposito ha preso contatti con il ministro Massimo Bray, che potrebbe essere in città a settembre per una visita allo storico teatro.
"Quello compiuto dal Comune è un passo utile - ha detto Gemelli - che può sortire risultati buoni. Il nostro Comitato è in contatto col ministro sin dallo scorso 23 giugno; lo abbiamo incontrato a Lamezia Terme e gli abbiamo illustrato i termini della questione Masciari, le difficoltà che ci sono ma soprattutto le ragioni che ci hanno indotti ad assumere in città una iniziativa forte per far acquisire il teatro al patrimonio pubblico per poi riqualificarlo. Da parte di Bray - ha aggiunto la presidente - abbiamo registrato sensibilità e un'ampia disponibilità a ricercare soluzioni condivise. Proprio in virtù di questo spirito di condivisione, il Comitato, che è portatore di un interesse pubblico, auspica di poter portare il proprio contributo al confronto ufficiale avviato tra Amministrazione Comunale e Ministero, così come del resto è stato finora con il tavolo aperto tra "Salviamo il Masciari" e Palazzo De Nobili2. Quanto alla richiesta di inserimento del Masciari nel Piano D'Azione e Coesione (PAC), Gemelli si è detta "perplessa" sulla compatibilità tra l'ipotesi di acquisizione del teatro e gli obiettivi del Piano stesso. Secondo il nostro parere - ha detto la presidente - era ancora praticabile la strada dei PISU per l'acquisto, per puntare poi sul concorso finanziario ministeriale nella fase successiva di riqualificazione. Seguiremo dunque l'evoluzione degli iter, restando comunque impegnati, come Comitato e come ci ha chiesto esplicitamente l'assessore Esposito, nella elaborazione di un'ipotesi progettuale per l'utilizzo del Masciari quando questo dovesse essere acquisito, riqualificato e restituito alla collettività". (AGI)