Il Movimento “Benvenuti al Sud” chiede autorithy sui trasporti
Il Movimento "Benvenuti al Sud" ha inviato oggi una nota al Presidente della Provincia di Reggio Calabria ed ai Sindaci di Messina e Villa San Giovanni, "perche' si facciano carico di avviare un percorso virtuoso in grado di garantire quelle risposte che la Comunita' dell'Area dello Stretto da troppo tempo aspetta" in merito ais ervizi di traghettamento sullo stretto di Messina.
"Non appare piu' comprensibile - dice il portavoce Rocco Caridi - che servizi in concessione dallo Stato possano, come emerge dalle contestazioni dell'Antitrust ma, soprattutto, dalla realta', subire esclusivamente scelte privatistiche di natura economico-imprenditoriale, senza tenere conto delle esigenze sociali e con ricadute esclusivamente negative per le popolazioni locali. Il mercato del trasporto sullo Stretto di Messina, proprio per le dimensioni generate, ha una rilevanza nazionale che non puo' essere lasciata a quella fitta rete di interessi che si muove senza regole e senza vincoli e nell'ambiguita' di operazioni poco trasparenti, come quella recente che ha di, fatto, restituito in peggio, all'ex Consorzio "Metromare", il servizio di aliscafi nello Stretto. Per questa ragione, - dice Caridi - agli Enti destinatari e' stata proposta l'dea di costituire un'Authority per lo stretto di Messina che, senza sovrapporsi alle competenze dell'Autorita' Marittima e di quella Portuale (ma che con queste si integri), si occupi dell'intero sistema trasportistico dell'area, prevedendo la partecipazione delle istituzioni locali, delle parti sociali, degli imprenditori del settore e delle associazioni dei consumatori".