Luiz Carlos Bombassaro cittadino onorario di Morano Calabro
Il sindaco Francesco Di Leone conferisce al cattedratico brasiliano Luis Carlos Bombassaro la cittadinanza onoraria di Morano Calabro.
La decisione deliberata all’unanimità nel Consiglio comunale del 30 aprile scorso trova pieno compimento e giusta formalizzazione nella cerimonia di lunedì 15 luglio prossimo, in occasione della firma degli accordi tra L’Università della Calabria e l’Universidade Federal do Rio Grande do Sul voluta per incoraggiare gli scambi di studenti e docenti tra le due accademie.
La manifestazione si terrà nel Chiostro rinascimentale di san Bernardino da Siena, alle ore 11. Vi parteciperanno oltre al neocittadino, appositamente giunto dal Brasile: il sindaco di Morano, Francesco Di Leone, il rettore dell’’Universidade Federal do Rio Grande do Sul, Carlos Alexandre Neto (mediante messaggio audio/video), il rettore dell’Università della Calabria, Giovanni Latorre, il sindaco di Porto Alegre, Josè Fortunati (messaggio audio/video), il prof. Nuccio Ordine, ordinario di Letteratura italiana all’UniCal, il vicepresidente del COMITES nonché membro della direzione Centro Calabrese di Porto Alegre, Carmine Motta, il presidente del Centro Calabrese Rio Grande do Sul, Giuseppina Feoli.
Figlio di Horazio e Teresina Lourdes Ceriotti, Bombassaro è nato a Belo Monte (Brasile) il 30 settembre 1959 e risiede a Porto Alegre. Laureatosi in Filosofia all’Università di Caxias do Sul, è docente presso il Dipartimento di Studi di Base della facoltà di Educazione dell’Ateneo Federale Rio Grande do Sul. E’ responsabile del progetto internazionale di scambio tra la sua Università e l’UniCal, protocollo che permetterà agli studenti calabresi di frequentare l’Ateneo brasiliano e viceversa. Ed è proprio questo suo impegno nel promuovere e favorire la circolazione di esperienze e conoscenze composite nonché l’ampia valenza del lavoro svolto, che ha conquistato gli amministratori moranesi e ne ha certificato le formidabili qualità scientifiche e le distinte virtù umane. Un’attività sistematica, quella sviluppata da Bombassaro. Che si prospetta quale moderno e decisivo elemento di unione tra la comunità locale a quella sudamericana, peraltro profondamente legate da speciali antichi vincoli di condivisione. Così operando, il prof Bombassaro de facto tesse e dilata il canovaccio dei rapporti e delle aderenze tra la città di Morano e la metropoli di Porto Alegre. Rapporti che, sebbene dinamici e operosi, grazie ai nostri oriundi e alla sensibilità politica mostrata sin dall’epoca del gemellaggio, si nutrono di stimoli e si alimentano, come in tal storica contingenza, di speranze da rinverdire e sostenere incessantemente.