Pizzo: sequestrata discarica a cielo aperto
Ieri durante un controllo della polizia ambientale è stata scoperta una discarica a cielo aperto su suolo demaniale marittimo all’interno di un’area SIC “dune dell’Angitola” nella località denominata “Difesa” del Comune di Pizzo. Sull’area di circa 200mq sono stati rinvenuti numerosi rifiuti “speciali e non”: lastre in cemento/amianto frantumate - pneumatici – materiale elettrico ed elettronico vario – televisore - frigoriferi – lavatrice – materiale plastico vario – legname vario – bottiglie e barattoli in vetro – bidoni in ferro ossidati - materiale ferroso vario ossidato, cima in nylon, stoviglie varie abbandonati.
Gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria della radiomobile della Guardia Costiera di Pizzo, presenti sul posto, hanno avvisato sul momento il Pubblico Ministero di Turno della Procura della Repubblica di Vibo Valentia Dott. Alessandro Pesce ed hanno proseguito con il sequestro probatorio d’urgenza dell’intera area. Al termine delle attività di sequestro, l’area è stata consegnata in custodia al Responsabile dell’Ufficio tecnico settore ambiente del Comune di Pizzo, cui è stato notificato il verbale di sequestro e nel contempo sono state avviate le indagini per riuscire ad individuare uno o più autori che nel corso del tempo hanno destinato l’area a discarica di rifiuti non autorizzata.
Questo di oggi va aggiunto agli altri sequestri di discariche abusive eseguite nell’ultimo bimestre dai militari della Guardia Costiera operanti nel Circondario Marittimo di Vibo. Continueranno, ha spiegato il Capo Servizio Operativo della della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina, senza sosta le attività di monitoraggio ambientale del litorale costiero dell’intero Compartimento Marittimo, anche in previsione dell’ormai avviata stagione estiva, al fine di prevenire e reprimere eventuali reati ambientali.