Castrovillari, successo per il workshop sugli animali domestici
E’ stato un successo di pubblico per l’interesse e l’attenzione raccolti. Il Workshop dal titolo: “ La tutela e il benessere degli animali di affezione “, tenutosi nel Protoconvento Francescano di Castrovillari a cura dell’Amministrazione – Assessorato allo Sviluppo Ambientale ieri ha registrato la presenza di numerose associazioni e cittadini attenti alla problematica inerente il randagismo e, più in generale, agli animali, senza perdere di vista quelle iniziative civiche d’adozione tanto importanti per le persone quanto per i cuccioli “trovatelli” come diversi momenti in città hanno testimoniato ampiamente.
“La presenza – ha affermato l’Assessore allo Sviluppo Ambientale Angelo Loiacono - della senatrice Carla Rocchi, presidente nazionale dell’E.N.P.A. e del dottore Gianluca Grandinetti, TASK FORCE per le Attività Veterinarie della Regione Calabria, testimonia l’attenzione che vi è intorno alla nostra Città in merito alla problematica inerente il randagismo. Il lavoro profuso, tra mille difficoltà, errori, mancanze e soluzioni perfettibili – ha spiegato l’Assessore- , prodotto dall’Amministrazione comunale, ha portato al riconoscimento dei partecipanti degli sforzi profusi al fine di tutelare il benessere degli animali e garantire un risparmio per l’Ente, in linea con i tagli imposti dai sempre minori trasferimenti erarariali e da quella spending review per la razionalizzazione della spesa pubblica.”
Durante l’incontro, Giorgia Rozza giornalista del Corriere della Sera e responsabile adozione del progetto E.N.P.A. “tutti a casa”, ha illustrato le immagini dei circa 70 cani adottati da tutta Italia, spiegando per ognuno i luoghi in cui si trovano oggi i nostri amici a “quattro zampe”, che sono passati dal canile al calore umano delle famiglie. La giornalista nello specifico ha aggiunto: «Castrovillari è molto famosa da alcuni mesi in Italia, è al centro di un progetto realizzato, i cui risultati, in pochi mesi, sono tangibili.” Inoltre, la senatrice Rocchi ha sottolineato come “dopo il progetto Castrovillari, molti Comuni abbiano contattato l’E.N.P.A. per avviare progetti simili, che garantiscono un risparmio per l’Ente e svuotano i canili, permettendo un miglior controllo del territorio.”
“Il lavoro che in questi mesi le associazioni, del Forum comunale dell’ambiente, hanno svolto all’interno delle riunioni, apportando contributi importantissimi, nella predisposizione delle modifiche al “Regolamento comunale per al tutela degli animali”, e nell’impegno concreto e quotidiano presso il canile comunale– ha aggiunto l’Assessore Loiacono legando gli interventi come moderatore del workshop- , deve sottolineare quanto di buono ci sia nella nostra Città. Solo unendo gli sforzi posti in essere dall’amministrazione comunale, dall’ASP, dalle associazioni e dai volontari si potrà realizzare un cammino capace di portare Castrovillari ad essere un esempio virtuoso. “
Le relazioni del dirigente dei servizi veterinari aria “A” di Castrovillari dell’ ASP di Cosenza, Ennio Golia, che ha illustrato “la situazione del randagismo canino nell’ASP di Cosenza e nell’ area di Castrovillari”, e del Direttore Sanitario del Canile del capoluogo del Pollino e dei Servizi Veterinari dell’ ASP di Cosenza Tullio Tommaso, che ha parlato del “canile sanitario di Castrovillari tra prospettive di sviluppo, alla luce della nuova organizzazione regionale”, hanno evidenziato con elementi alla mano “come Castrovillari sia un centro che si candida, per collocazione geografica ed esperienza maturata, a diventare una città su cui la programmazione della Regione Calabria dovrà soffermarsi, valutando la possibilità di ampliare la struttura esistente garantendo un servizio fondamentale per molti dei Comuni limitrofi.”
La responsabile del Settore Urbanistica e Assetto del Territorio del Comune, Roberta Mari, ed il responsabile del servizio Igiene Ambientale dello stesso Ente, Francesco Bianchimani, hanno rispettivamente illustrato “lo stato dell’arte per quanto riguarda il canile comunale ed esposto, sinteticamente, i tratti essenziali del “Regolamento comunale per la tutela degli animali”, che è bene ricordarlo si ispira alla “Dichiarazione Universale dei diritti dell’animale” e richiama tutte le disposizioni di legge, nazionale e regionale, emanate dal 1979 al 2012, inserendo spunti di unicità nell’istituzione dell’Ufficio diritti Animali e del cimitero degli animali.”
“Il Regolamento – ha affermato in proposito Loiacono - verrà portato nuovamente all’interno del Forum comunale dell’ambiente, successivamente in Commissione Ambiente, per poi passare in Consiglio Comunale. Un iter in cui si sono ascoltati i suggerimenti delle associazioni, dell’ASP, dei volontari e della Regione Calabria, nel modificare il testo, che si auspica possa essere proposto all’interno del prossimo consiglio comunale. Il cammino intrapreso da Castrovillari, così come ha sottolineato la Sen. Rocchi, «è un cammino virtuoso» che ci vede protagonisti, grazie all’eccellente organizzazione e all’amore che l’E.N.P.A. mette in questa opera, nel dibattito nazionale sulle adozioni dei cani nelle famiglie italiane, ma molto c’è ancora da fare per migliorare il servizio. È bene sottolineare come, nello specifico, l’ottimo lavoro profuso dall’Ufficio Ambiente, abbia portato a dei risultati tangibili, supportati da dati e da autorevoli pareri esterni, che ne definiscono i contorni e la portata.”
In conclusione, l’Assessore all’Ambiente Loiacono, a nome e per conto dell’Amministrazione Lo Polito, ha affermato: “È chiaro che Castrovillari si candida ad essere individuata, all’interno della programmazione regionale sui canili pubblici, quale sito per l’ampliamento ed il miglioramento dei servizi esistenti, in modo tale da poter garantire un importante servizio a tutto il territorio del comprensorio, in quanto Città baricentrica, di provata esperienza e che si fregia di avere una cittadinanza attiva partecipe e attenta alla problematica.”