Anas: aperto il raccordo tra la nuova Ss 106 e la vecchia sede a Stalettì

Catanzaro Infrastrutture

È stato aperto oggi al traffico il raccordo tra la nuova strada statale 106 “Jonica” e la vecchia sede, a Copanello di Stalettì, in provincia di Catanzaro. Il tratto oggetto dell’apertura odierna, di lunghezza pari a circa 1 km, completa l’intervento di realizzazione del 2° Megalotto della nuova statale 106, lungo circa 17 km, compreso tra lo svincolo di Squillace e lo svincolo di Simeri Crichi. Nell’ambito di tale intervento è stato aperto al traffico un primo tratto funzionale tra lo svincolo di Borgia e lo svincolo di Simeri Crichi per circa km 12 in data 7 novembre 2011, mentre, un secondo tratto funzionale, tra lo svincolo di Borgia e lo svincolo di Squillace, per circa km 5, è stato aperto al traffico lo scorso 11 aprile.

“Il raccordo che oggi viene inaugurato – ha affermato l’Amministratore Unico di Anas, Pietro Ciucci, che ha inoltrato una nota alle Autorità locali – completa l’intervento della S.S. n. 106 Jonica previsto nell’ambito del Megalotto tra Squillace e Simeri Crichi, superando la criticità rappresentata dal semaforo al quadrivio di Squillace Lido e garantendo maggiore scorrimento al traffico veicolare. L’investimento per l’intero megalotto – ha continuato Ciucci - è pari a circa 720 milioni di euro, in parte cofinanziati dalla Regione Calabria”.

La nuova opera consentirà di realizzare un collegamento veloce del versante Jonico della provincia di Catanzaro con la costa Tirrenica e con tutte le reti di trasporto presenti (autostrada A3, Linea Ferroviaria Napoli–Reggio Calabria, hub aeroportuale di Lamezia Terme e hub portuale di Gioia Tauro). L’intero tratto è caratterizzato da importanti opere infrastrutturali quali 11 gallerie a doppio fornice, per circa 9960 metri complessivi, 9 viadotti a doppia carreggiata, pari a circa 3735 metri, e 2 svincoli, a Squillace e Borgia.

“Nella Regione Calabria – ha concluso Pietro Ciucci - l'Anas ha già realizzato l'adeguamento a quattro corsie di circa 15 km al confine con la Regione Basilicata, 5 km nei pressi di Crotone e 17 km del Megalotto 2, tra Simeri Crichi e Squillace, in provincia di Catanzaro, per un totale di 37 km di nuova 106 Jonica. Inoltre, verranno ultimati entro l’anno i lavori del megalotto 1, tratto Palizzi-Caulonia, che hanno richiesto un investimento di circa 380 milioni di euro per un’estesa di circa 12 km. Infine, sono in corso i lavori della variante della Marina di Gioiosa e di Roccella Jonica, con l’obiettivo di ultimazione entro il 2014”.

È stato affidato, ed è in corso la progettazione definitiva ed esecutiva, il megalotto 3 (Sibari–Roseto Capo Spulico) per una lunghezza di 38 km e un investimento di oltre 1,2 miliardi di euro, di cui finanziati circa 700 milioni. Per la restante parte della SS106 "Jonica", ricadente nel territorio della regione Calabria, è previsto l'adeguamento, anche esso a quattro corsie. L’integrazione della nuova "Jonica" con l'autostrada Salerno-Reggio Calabria sarà conseguita con la realizzazione di trasversali di collegamento, già in parte in corso di esecuzione come la “Trasversale delle Serre", la SS280 dei “Due Mari” e il megalotto 4-Firmo Sibari.