Casagit Calabria: Luisa Lombardo confermata fiduciario
È Luisa Lombardo il fiduciario per la Calabria della Casagit, la Cassa autonoma di assistenza integrativa dei giornalisti italiani, per il quadriennio 2013-2017. Una conferma per la collega, 38 anni, addetta stampa del Consiglio regionale della Calabria, già fiduciario della Consulta calabrese dal 2009. Ad eleggerla è stata la Consulta regionale della Casagit della quale fanno parte, insieme alla Lombardo, Pier Paolo Cambareri, 38 anni, giornalista del quotidiano “Calabria Ora”, e Francesca Travierso, 39 anni, giornalista della “Gazzetta del Sud”, per la prima volta nella Consulta.
Ha le idee chiare Luisa Lombardo sull’impegno a favore e tutela dei colleghi iscritti alla Cassa in Calabria: “Continuerò a supportare tutti i giornalisti iscritti alla Casagit – sottolinea il fiduciario – nelle normali pratiche per la richiesta dei rimborsi, ma anche e soprattutto in casi particolari, facendo come sempre da tramite con la sede nazionale a Roma”. Altrettanto certo è “il prosieguo della sinergia operativa – ribadisce Luisa Lombardo – con la Federazione della Stampa–Sindacato Giornalisti della Calabria, specie per quanto concerne la stipula e l’informazione delle convenzioni con strutture sanitarie e singoli specialisti sul territorio”.
“Capillare, infatti, – fa notare il fiduciario – è stata, in questi anni, l’attività di divulgazione delle attività e dei servizi resi dalla Consulta regionale della Casagit grazie alla costante comunicazione, interattiva, attraverso la testata online ‘Giornalisti Calabria’, in cui è presente una sezione interamente dedicata alla Casagit della Calabria”. “Conclusa la fase della riorganizzazione che ha caratterizzato il precedente mandato – sottolinea il segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi – si apre quella del consolidamento e dello sviluppo di un servizio di vitale importanza per la categoria, grazie anche ad una squadra, giovane e motivata, che dispone delle competenze giuste per dare lustro alla Cassa di assistenza integrativa dei giornalisti italiani”.