Teatro, Cosenza: Succurro anticipa i programmi del Morelli
L’assessore al Teatro Rosaria Succurro, accompagnata dal dirigente Luigi Bilotto, ha incontrato i responsabili di Scena Verticale, titolari della residenza teatrale presso il teatro Morelli. Un incontro che è servito a tirare le somme, dopo la prima fortunata fase dei vita della residenza che si è conclusa nel maggio scorso, ma soprattutto a tracciare i prossimi percorsi giacché è insito nel progetto di residenza teatrale che la stessa si proponga e sviluppi non solo come luogo di offerta di spettacolo ma anche come spazio laboratoriale ed insieme di apertura all’utenza del teatro per renderla quanto più possibile partecipe del momento della produzione. Una sorta di spazio aperto, alla città e per la città, all’interno del quale sperimentare nuovi incontrarsi e confrontarsi sul teatro, sui suoi linguaggi, sui suoi mestieri.
“Il Teatro Morelli, con la residenza e grazie alla gestione di Scena Verticale – dichiara Rosaria Succurro - ha assunto dall’anno scorso una nuova e definita identità. I risultati ottenuti, sia in termini di presenze e di gradimento del pubblico, sia per l’interesse suscitato nei media, hanno dato piena conferma del successo di questa esperienza. I venerdì al Teatro Morelli, in due sole stagioni, hanno fidelizzato il pubblico, anche da altri centri della Calabria, divenendo un appuntamento teatrale fisso oltre che molto atteso, identificando il Morelli come luogo della contemporaneità. Il Teatro è stato inoltre riqualificato sotto altri aspetti – continua l’assessore al teatro ed alla comunicazione - da un lato la multidisciplinarietà della programmazione, allargata alla musica e ad altre discipline artistiche, dall’altro l’attenzione ai processi formativi e laboratoriali, hanno costruito una proposta molto articolata e diretta a un pubblico composito e variegato. Inoltre questo spazio teatrale – conclude la Succurro - si è confermato come luogo delle famiglie grazie alla consolidata rassegna domenicale di teatro per ragazzi, ‘Famiglie a teatro’, che ancora una volta ha raccolto pubblico e consensi”.
Fin qui il bilancio, rispetto al quale non bisogna essere avari di lusinghieri commenti. Guardando al futuro prossimo, la nuova stagione teatrale del teatro di via Oberdan inizierà il 18 ottobre per concludersi il 6 dicembre, sempre sotto il marchio di “More Fridays”, che si articolerà in otto venerdì di spettacoli dedicati al meglio del teatro contemporaneo nazionale, dopo aver approfondito nella prima fase la produzione contemporanea calabrese. Il programma vedrà la presenza, tra gli altri, di Motus, gruppo “cult” della scena internazionale con un linguaggio di straordinaria potenza visionaria e politica; di Antonio Latella, una delle più importanti figure teatrali europee dell’ultimo decennio, per la prima volta in Calabria; di Vetrano e Randisi, duo tra i più significativi della scena contemporanea italiana con uno dei capolavori di Franco Scaldati, recentemente scomparso. Solo qualche anticipazione in attesa del programma completo che sarà presentato nel prossimo mese di settembre.
Non solo spettacoli, dicevamo. Infatti, dopo la pausa estiva, il Morelli saluta uno dei suoi progetti più ambiziosi, la nascita di una “Scuola di Teatro”. Tre i corsi che partiranno ad ottobre, diretti da Scena Verticale: un corso per l’infanzia (7–11 anni), un corso per gli adolescenti (12–18 anni) e un corso per adulti che, con cadenza settimanale, andranno avanti fino al mese di maggio. Accanto ai corsi di recitazione, il progetto formativo vedrà inoltre l’attivazione di due laboratori tematici, uno di “Educazione all’immagine”, curato da Loredana Ciliberto, ed uno dedicato alla “Fotografia di scena”, a cura di Angelo Maggio. Anche questi corsi, con cadenza settimanale, inizieranno ad ottobre per concludersi a dicembre.