Asp Catanzaro: intesa con dipartimento giustizia minorile
L’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro ha sottoscritto il Protocollo d'intesa con il Centro Giustizia minorile per la Calabria e Basilicata - Dipartimento di Giustizia minorile per gli interventi di valutazione socio-sanitaria di presa in carico dei minori sottoposti a provvedimenti dell'autorità giudiziaria minorile di competenza dei Servizi minorili della Giustizia. Il protocollo, siglato da entrambe le parti con firma digitale, è stato sottoscritto nella sede degli uffici amministrativi dell’Asp in via Cortese, dal direttore generale dell’Asp Dottor Gerardo Mancuso e ddl direttore del Centro Giustizia minorile per la Calabria e Basilicata Dottor Angelo Meli.
Nello specifico il protocollo definisce le modalità di collaborazione fra i servizi dell’Asp ed i servizi del Centro per la Giustizia Minorile catanzarese, volte alla definizione di un programma personalizzato di interventi terapeutici, riabilitativi, socio-educativi e di re-inserimento sociale dei giovani detenuti. Un protocollo d’intesa che è stato possibile sottoscrivere grazie all’attività svolta dal gruppo interistituzionale che è stato istituito presso il Dipartimento regionale Tutela della Salute e che ha avuto il compito di predisporre delle linee guida che saranno attuate su tutto il territorio calabrese.
L’ambito territoriale degli interventi riguarda l’intero territorio provinciale di Catanzaro, afferente al Distretto di Corte d'Appello di Catanzaro, dove hanno sede il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro e la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, oltre all’Istituto Penale per i Minorenni "Silvio Paternostro" (IPM) di Catanzaro; il Centro di Prima Accoglienza (CPA) di Catanzaro; la Comunità Ministeriale (COM) di Catanzaro; il Centro Diurno Polifunzionale (CDP) di Catanzaro; l’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni (USSM) di Catanzaro, con sede di appoggio a Lamezia Terme.
“Il gruppo interistituzionale che si è insediato presso il Dipartimento tutela della Salute – ha spiegato il dg Mancuso – ha elaborato delle linee guida uniformi per quanto riguarda la tutela della salute dei minori sottoposti a provvedimento disciplinare dell’autorità giudiziaria. Questo protocollo d’intesa riguarda in particolare i minori che sono dell’area penale “esterna”, cioè i minori che si trovano nei gruppi appartamento o in comunità. Entro tre mesi dalla sottoscrizione di questo protocollo, dobbiamo individuare un gruppo multidisciplinare di valutazione con delle figure professionali, che farà capo al Dipartimento materno-infantile, che saranno affiancate dal nostro personale sanitario che già lavora all’interno degli istituti penitenziari”.
Soddisfazione per il tempismo e la professionalità dell’Asp è stata espressa dal dottor Meli che in particolare ha ringraziato l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro per essere stata la prima Azienda calabrese ad avere sottoscritto il protocollo d’intesa. “Voglio ringraziare sia l’Asp che la Regione – ha detto Meli – per l’attenzione che rivolge a un settore particolare, che è quello dei minori sottoposti a provvedimento dell’autorità giudiziaria, sono minori che hanno commesso dei reati e che quindi impattano col sistema giudiziario minorile, il tribunale e la Procura. Voglio ringraziare tutti gli attori dell’iniziativa perché non è scontato che ci sia questa sinergia e collaborazione; la sensibilità dimostrata dall’Asp di Catanzaro è stata pregevole e alta, così come anche l’attività svolta che è stata molto attenta e dettagliata, individuando modalità di operatività e d’intervento molto significative”.