Rifiuti radioattivi, Loiero: se ne occupi Berlusconi
Il governatore pretende l'intervento del premier e del Governo
Giunge da una riunione di stamani la pretesa da parte della Regione Calabria che il Governo nazionale, nella figura del suo presidente, si occupi in prima persona del problema dei rifiuti nocivi nella nostra terra, "così come è già successo per i fatti dell'Abruzzo e della Sicilia". Il presidente della Giunta regionale, Agazio Loiero, è categorico: il tema dei rifiuti radioattivi sepolti nella terra calabrese o in mare deve essere seguito direttamente dal presidente del Consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi. Una presa di posizione netta, assunta dal governatore calabrese nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Catanzaro, in cui si sono ripercorse le attività portate avanti dalla Regione per affrontare questo problema, a partire dal finanziamento delle attività gestite dall'Arpacal che hanno permesso di individuare il relitto al largo di Cetraro.
E rispetto alla visita del sottosegretario all'Ambiente Roberto Menia, in programma per mercoledì in Calabria, Loiero è altrettanto categorico.