Ragazza sparisce dall'oasi francescana
"Aiutatemi a trovare Viviana". Antonella Anghelone è a Cosenza da giorni, giunta da Messina dove vive e dove viveva anche sua figlia Viviana Magnisi, 29 anni e una terribile depressione che l'ha aggredita nel 2000 dopo la morte del papà. «Da allora» riprende Antonella con il visto stanco dopo giorni d'angoscia e la voce rotta dall'emozione, «non è più stata la stessa. Si allontana da casa e vaga senza meta. Spesso lascia pure la città salendo sui treni e facendo autostop. Non sappiamo più che fare. Chiunque la riconosca, vedendo la foto, chiami gentilmente i carabinieri o la polizia per aiutarci a trovarla. Chiediamo aiuto a tutti».
Viviana è arrivata a Cosenza tra sabato e domenica, muovendosi per le strade cittadine sino a quando una pattuglia dei carabinieri l'ha notata, avvicinandola per dei controlli e accorgendosi che aveva bisogno d'aiuto. L'hanno accompagnata all'Oasi francescana, dalla quale però s'è allontanata il giorno dopo, rendendo inutile l'intervento dei militari che erano andati a cercarla lì dopo avere ricevuto la segnalazione degli investigatori di Messina ai quali la mamma s'era rivolta denunciando la scomparsa della figlia tra giovedì 3 e venerdì 4 giugno.
I carabinieri della stazione principale cosentina, coordinati dai luogotenenti Cosimo Saponangelo e Mario Truscello, hanno lanciato ricerche su tutto il perimetro cittadino, controllando anzitutto lo scalo ferroviario di Vaglio Lise e l'autostazione dove arrivano e da dove partono tutti gli autobus. Ma sino a ieri sera non è stata trovata alcuna traccia di Antonella.