Isola, il sindaco Bruno assegna le deleghe ai consiglieri di maggioranza
Con decreto n.4 del 12 agosto il sindaco di Isola Capo Rizzuto, Gianluca Bruno, ha provveduto ad affidare ai consiglieri di maggioranza incarichi e gestione di alcune deleghe che lo stesso primo cittadino ha gestito fin dal giorno del suo insediamento senza delegarle ad altri.
Le deleghe sono andate ai consiglieri comunali Maurizio Piscitelli (PDL) in materia di Bilancio e Beni Culturali; Francesco Pullano (PDL) in materia di Servizi Sociali; Manuela Parisi (PDL) in materia di Turismo; Antonio Bruno (Isola prima di tutto) in materia di Urbanistica e Pianificazione Territoriale; Pasquale Poerio (Isola prima di tutto) in materia di Sport e Rapporti con Associazioni di Volontariato; Luigi Rizzo (Demokratici) in materia di Politiche Giovanili; Carmine Battigaglia (UDC) in materia di Agricoltura.
Nello stesso decreto a firma del primo cittadino di Isola Capo Rizzuto, si da atto che i consiglieri delegati avranno compiti di studio, analisi e verifica, con una funzione esclusivamente propositiva e di consulenza. L'incarico e la delega assegnati, dovranno essere svolti in supporto al sindaco, al quale ogni consigliere incaricato dovrà riferire in merito all'attività svolta, come pure alla Giunta Comunale ed ove occorra anche al Consiglio Comunale per l'adozione degli eventuali provvedimenti di rispettiva competenza.
Il consigliere delegato non parteciperà alle sedute della Giunta Comunale, non avrà poteri decisionali, non potrà esercitare funzioni di competenza del sindaco e degli assessori, non potrà assumere atti a rilevanza esterna ovvero di amministrazione attiva, che restano di competenza del sindaco e, comunque, non potrà adottare atti di gestione spettanti al personale comunale. Per l'esercizio delle deleghe assegnate ai consiglieri non è dovuto alcun compenso.
Il sindaco Gianluca Bruno ha tenuto per se le deleghe al Personale e ai Lavori Pubblici ed ha così commentato la decisione: “come annunciato precedentemente in Consiglio Comunale e vista la riduzione del numero di assessori, ho inteso farmi supportare in questo momento di difficoltà dai consiglieri di maggioranza assegnando loro deleghe specifiche di studio. Un altro tassello importante nell’azione intrapresa dall’Amministrazione Comunale che sta coinvolgendo proprio tutti nella gestione dell’Ente in un momento di difficoltà sociale ed economica, rimarcando il fatto che i consiglieri delegati non percepiranno un euro dall’incarico loro affidato.
L’assegnazione delle deleghe ai consiglieri comunali è la risposta a chi ancora oggi non si rassegna alla sconfitta politica e amministrativa ma tenta di destabilizzare un percorso di ritrovato senso civico che tende a coinvolgere l’intera cittadinanza attraverso i propri eletti, che accettando l’incarico da me affidato, stanno assumendo una grande responsabilità di ricostruzione del tessuto sano che esiste nella nostra città".
