Il “Gruppo Regina della Pace” di Lamezia Terme in pellegrinaggio a Medjugorje

Catanzaro Attualità

Organizzato dall’insegnante Teresa Notaro responsabile del “Gruppo di preghiera Maria Regina della pace” di Lamezia Terme (Cz), con la collaborazione di Mimmo Marra e guidato da Don Pino Latelli, partirà lunedì 19 Agosto un pullman di pellegrini alla volta di Medjugorje dove, il 24 giugno 1981, alcuni adolescenti, Vicka Ivankovic, Mirijana Dragicevic, Marija Pavlovic, Ivan Dragicevic, Ivanka Ivankovic e Jakov Colo, affermano di aver visto su una collinetta, nei pressi del villaggio bosniaco, una giovane ragazza, di “una bellezza indescrivibile”, splendida, dolce, che si sarebbe presentata come la “Beata Vergine Maria” e che tuttora appare loro quotidianamente.

A oltre trentadue anni di distanza, oggi Medjugorje, considerata una terra di grazia e centro importantissimo di fede e devozione mariana, è diventata meta di milioni e milioni di pellegrini, uomini e donne che provengono da ogni parte del mondo, attratte dalla presenza di colei che si presenta come Regina della Pace.

Medjugorje è un paesino croato, nell’Erzegovina, situato alla base di due colline, il Krizevac e il Podbrdo: il nome Medjugorie significa appunto “fra due monti”. L’evento sconvolse la vita dell'intero villaggio, con ripercussioni in tutto il mondo, religioso e non, ebbe inizio il 24 giugno del 1981. Quel 24 giugno sei ragazzini vedono videro “ una figura femminile luminosa sul sentiero che costeggia il Podbrdo. La Signora ha un bambino fra le braccia. Il 25 giugno ritorna e si presenta: “Sono la Beata Vergine Maria.

La Signora Notaro, che da sempre organizza pellegrinaggi, senza fine di lucro, a Medjugorje, evidenzia che «in questo luogo toccato dalla “mano di Dio” con la presenza costante di Maria, si trova la pace interiore, la vera felicità e la gioia della vita che in fondo è ciò che l’uomo di oggi desidera e cerca. Ed è proprio qui che si sente fortemente la vicinanza di Dio e del Suo Amore».

«Sono numerosi i pellegrini che ritornano a Medjugorie, - prosegue la responsabile dell’ufficio del turismo religioso Maddalena Cimino che parteciperà al pellegrinaggio insieme a un gruppo di fedeli platanesi - perché ricevono la forza di sostenere le fatiche del quotidiano e vivere una vita cristiana più conforme all’annuncio radioso del Vangelo».

Durante il tour religioso verrà privilegiata la partecipazione al programma della parrocchia di San Giacomo che prevede il Santo Rosario, la Santa Messa, l’Adorazione Eucaristica, l’Adorazione della croce. Sono previsti anche incontri con i frati francescani, la salita al Podbrdo, la collina delle prime apparizioni, al Krizevac, il monte della grande croce per la Via Crucis. Sono anche organizzati incontri per ascoltare le testimonianze dei veggenti compatibilmente con la loro presenza a Medjugorje. Inoltre sono previste visite da alcune comunità presenti a Medjugorje e riconosciute dall’autorità ecclesiastica come il cenacolo di suor Elvira, il villaggio della madre fondato da padre Slavco Barbaric, la comunità di suor Cornelia. Sempre compatibilmente con il programma sono anche in programma escursioni a Siroki Breig primo santuario dedicato a Maria in Bosnia, alle cascate di Kravice, alla parrocchia di Tihalina, alla città di Mostar.

Il Papa emerito Benedetto XVI, il 17 Marzo 2010, ha costituito una speciale Commissione internazionale di inchiesta e di studio sulle apparizioni della Madonna di Medjugorje presieduta dal Cardinale Camillo Ruini. La Commissione sta lavorando con serietà, discrezione e in maniera molto riservata e per conto della Congregazione per la Dottrina della Fede, dicastero a cui spetterà la parola finale.