Miss... Sogno in una notte di mezza estate a San Marco Argentano

Calabria Cronaca

Miss... Sogno in una notte di mezza estate è il titolo del concorso organizzato dall’associazione Scori Calabria che si terrà giovedì 22 agosto alle ore 21:30 a San Marco Argentano (Cs).

Sarà una grande serata (inserita nel programma dell’Agosto Sammarchese) che vedrà, alla presenza di prestigiosi ospiti, l’esibizione di numerose ragazze provenienti da ogni parte della Calabria che confluiranno in piazza Selvaggi, splendido salotto culturale del borgo normanno, con la speranza di coronare un sogno: diventare Miss Scori 2013. Un titolo prestigioso, un’occasione unica per lanciarsi nel mondo della moda, dello spettacolo e dell’arte in generale. Che la fascia di Miss… Sogno in una notte di mezza estate sia un ottimo trampolino di lancio lo testimoniano i numeri che la presidente dell’Associazione Orietta Scarpelli ha raccolto in undici anni di intensa attività. Un lavoro svolto con amore e passione, con l’ausilio di un grande staff, che si traduce in tante gratificazioni e nell’affermazione di un marchio, quello di Scori, garanzia di successo ma allo stesso tempo di serietà e di valori.

Ed è proprio Orietta Scarpelli che spiega il senso degli eventi Scori che «a differenza degli altri concorsi di bellezza si caratterizza per la voglia di non fermarsi all’apparenza ma cerca sostanza. Non a caso nel corso dei miei concorsi le partecipanti devono impressionare la giuria e il pubblico per le loro doti artistiche. C’è chi suona uno strumento, chi ama la recitazione o chi ha l’ambizione di diventare modella. Bene, il mio impegno è quello di scoprire il talento che c’è in ognuna di queste ragazze. Sempre col sorriso, sempre lanciando messaggi positivi e mai banali perché se una giovane ragazza cerca il successo deve capire che alla base del successo c’è l’umiltà, il rispetto verso le avversarie e che certe occasioni devono essere esperienze vissute con la giusta grinta ma senza ossessioni».

Insomma, i valori centro della società, e la serata organizzata da Scori vuole far passare un’idea: la magrezza non è tutto, essere magre non significa essere belle. Un segnale forte e chiaro contro una certa idea che purtroppo ha fatto tanto male nel mondo. Altra particolarità da segnalare l’obbligo per le partecipanti di “non indossare il costume da bagno”, una mossa in controtendenza agli altri concorsi ma che ha un significato ben preciso e che vuole spazzare via quel senso di volgarità che troppo spesso si palesa.