Morano Calabro: CFS sequestra canile abusivo
Ancora un canile abusivo posto sotto sequestro. Dopo i sigilli alla struttura di Sibari avvenuta nei giorni scorsi gli uomini del Nirda del Corpo Forestale dello Stato (Nucleo Investigativo per i reati a Danno degli Animali) sono intervenuti nuovamente. In particolare gli agenti del Comando Stazione di Cerchiara di Calabria- Cta del Pollino hanno operato l’attività investigativa nel comune di Morano Calabro in località “Crocifisso” in una area sottoposta a vincolo paesaggistico. Durante l’espletamento dei compiti ordinati dalla Procura della Repubblica di Castrovillari il NIRDA si è trovato al cospetto di un canile risultato, dopo gli accertamenti di rito, abusivo. All’interno della struttura di circa 900 metri quadrati realizzata in modo del tutto artigianale sono stati rinvenuti 13 box per ricovero cani di dimensioni variabili al cui interno sono stati rinvenuti 21 cani di varia taglia e razza. Sotto le direttive del Comando Provinciale di Cosenza e l’ausilio del CTA del Pollino, gli investigatori hanno concentrato il loro controllo su due aspetti.
Il primo legato al benessere degli animali, e la loro regolare detenzione con particolare attenzione ad eventuali maltrattamenti escludendone in maniera assoluta qualsiasi tipo in capo a ciascuno dei cani presenti. L’altro legato alle autorizzazioni urbanistico-sanitarie della struttura, ispezionata al cospetto del servizio veterinario di Castrovillari. Da tale controllo è emerso che dieci dei ventuno cani sono risultati sprovvisti di regolare identificazione (microchip). Inoltre dagli atti acquisiti è risultato che il canile era sprovvisto di autorizzazioni per la realizzazione dello stesso sia in campo sanitario sia in materia urbanistico/paesaggistica. A seguito delle infrazioni e violazioni di legge riscontrate, si è provveduto al sequestro amministrativo degli animali, trasferiti in una struttura idonea, al sequestro penale della struttura e al sanzione amministrativa prevista.