Calcio: la rossanese si presenta alle istituzioni
In una società che quotidianamente si trova ad affrontare gravi problemi sociali legati all’indigenza e alla disoccupazione, lo sport rappresenta uno dei pochi deterrenti per affrontare con spirito positivo le sfide quotidiane che il particolare momento storico offre. Da chi pratica le diverse discipline, passando per chi investe tempo e risorse nelle attività fisiche, per finire a quanti impegnano passione e cuore nel sostenere i propri beniamini, ognuno per la sua parte, ha il dovere di trasmettere i valori della lealtà e del rispetto. Così come sono certo accadrà con il nuovo corso aperto dalla dirigenza della Rossanese calcio guidata dai co-presidente De Caro e Graziano. La storica squadra calcistica cittadina ritorna in auge con un progetto importante e con l’augurio che possa arrivare, presto, a calcare i campi del professionismo.
Il sindaco Antoniotti ed il presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Scarcello, insieme all’assessore allo Sport Giuseppe Librandi e ad una folta rappresentanza del consesso civico, stamani (venerdì, 23 agosto) hanno accolto nella Sala del Consiglio del Municipio, nel Centro storico dirigenza, staff tecnico e squadra dell’Audace Rossanese, per la presentazione ufficiale alle Istituzioni cittadine della compagine calcistica che affronterà il prossimo campionato di Eccellenza calabrese.
Tra gli intervenuti, oltre ai due co-presidenti, Franco De Caro e Giuseppe Graziano, anche numerosi componenti del direttivo rossoblù: il presidente del CDA Simet SpA, Gerardo Smurra, l’Ing. Luigi Vulcano, l’imprenditore nonché consigliere comunale, Stefano Mascaro. E poi, ancora, i dirigenti Antonio Ferrante, Massimo Mollo e Giovan Battista Tarantino; il direttore generale Ennio RUSSO, l’allenatore Sandro Cipparrone e tutti gli atleti.
"Ribadisco un sentito ringraziamento – ha detto il Primo cittadino - da parte mia, dell’Amministrazione comunale, dei cittadini e tifosi della Rossanese, ai co-presidenti della Rossanese Giuseppe Graziano e Franco De Caro, e all’intera dirigenza per aver voluto approntare un programmazione lungimirante per la prima squadra calcistica cittadina. Come ho ribadito in più circostanze, di questi tempi fare impresa è difficilissimo. Investire nello sport, poi, è impresa ancora più ardua. Sono certo – ha proseguito il Sindaco rivolgendosi ai dirigenti - che il vostro impegno riuscirà ad onorare la storia della società e la secolare tradizione calcistica rossanese. Ho notato con particolare piacere – ha precisato Antoniotti - che sulla maglia della Rossanese è ritornato a campeggiare lo storico logo con l’Elefantino. Anche questa è la nostra identità che dobbiamo tutelare con orgoglio. La Rossanese è un bene patrimoniale inestimabile per la Città di Rossano. Da sempre, sin dalla sua fondazione nel 1909, ha raccolto le simpatie e l’affezione di generazioni di tifosi. La fede per questa squadra si tramanda di padre in figlio. Per questo mi rivolgo a quanti –ha concluso il Sindaco - nel prossimo campionato di Eccellenza, ormai alle porte, scenderanno in campo indossando i colori rossoblu, i colori di Rossano: fatelo con orgoglio, fatelo nel rispetto della storia e delle tradizioni di questa città, fatelo offrendo sempre agli avversari i nobili valori della lealtà e della correttezza!"