Trasposti: incontro tra Scopelliti e Fedele su soppressione volo Reggio Calabria–Torino

Reggio Calabria Infrastrutture

In relazione alla soppressione del volo Reggio Calabria – Torino, si è tenuto un incontro tra il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, l’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele, il presidente della Provincia di Reggio, Giuseppe Raffa e il presidente della Sogas, Demetrio Porcino. Il dibattito tra i rappresentanti istituzionali – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - si è attenuto ai temi relativi la situazione in cui versa l’aeroporto dello Stretto, incentrando particolarmente le attenzioni sulla vicenda che ha determinato la soppressione della tratta Reggio Calabria – Torino. Assecondando un clima di reciproca collaborazione e di sinergia d’intenti, si è deciso, pertanto, di mettere in atto una strategia comune, attraverso l’attuazione di ogni possibile iniziativa, per far sì che il problema fosse risolto al più presto.

L’incontro tra i soggetti interessati alla problematica, sollecitato dal presidente Scopelliti, è stato molto utile per definire un percorso sinergico da attuare insieme a quelle istituzioni che si sono viste calare dall’alto una scelta penalizzante messa in atto da una compagnia area, quale l’Alitalia, che dimostra di non rispettare in alcun modo il diritto di mobilità degli utenti calabresi e siciliani. Il volo Reggio Calabria – Torino, infatti, si caratterizza per essere una tra le tratte più utilizzate dai cittadini di questa parte di territorio calabrese. L'area di nord ovest della penisola e la città di Torino sono luogo di residenza di una nutrita comunità reggino calabrese cui bisogna assicurare la mobilità di scambio con il territorio di origine, ed inoltre, dall'aeroporto di Torino Caselle i cittadini dell'area dello Stretto possono avere una ampia opportunità di scelta per prosecuzioni rientri da destinazioni internazionali. Questa tratta consente di soddisfare un’ utenza differenziata, sia quella cosiddetta business che quella di altra “natura”, nonché un ampia frangia di nostri concittadini che sono emigrati per lavoro. Con l’istituzione di questo volo si intendeva offrire alla città di Reggio Calabria e Messina pari opportunità di mobilità rispetto ad altri distretti nazionali e per facilitare nel contempo nuove ed importanti iniziative di sviluppo socio - economico del territorio. Dati, questi, di indiscutibile valenza che cozzano pesantemente con la decisione amara attuata da Alitalia che si è dimostrata ancora una volta indifferente alle necessità di un così grande bacino d’utenza. Basti pensare che il load factor (fattore di carico) nell’ ultimo triennio si attesta all’ 86%.

Il presidente Scopelliti, ancora prima che si verificasse il disservizio provocato senza alcun preavviso da Alitalia, aveva richiesto al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, con nota prot. SP065 del 2.8.2013, la prosecuzione degli interventi sulla tratta Reggio Calabria - Torino alle condizioni attuali. Nelle more della pubblicazione del bando ministeriale per gli incentivi alle compagnie che opereranno il volo, la Regione, la Provincia e la Sogas, non lasceranno nulla d’intentato per porre rimedio ad una mancanza che, oltre all'effettivo ed insostenibile disagio per l’utenza, potrebbe generare una marginalizzazione dell’intera area.