Piantagione di marijuana scoperta nella Locride
I finanzieri di Gioia Tauro e Locri, durante dei servizi di prevenzione, hanno scoperto in località Aspalto del comune di Mammola, nel reggino, una piantagione di “marijuana” composta da ben 250 piante pronte per essere raccolte. La coltivazione, ben nascosta da un fitto canneto, era attrezzata con un efficace impianto di irrigazione che ha consentito alle piante, particolarmente rigogliose, di raggiungere anche i 2 o 3 metri di altezza.
Dopo aver prelevato alcuni campioni per i test sulla tossicità, le Fiamme Gialle, su disposizione della Procura della Repubblica di Locri, hanno estirpato e distrutto le 250 piante. Lo stupefacente ricavabile, se commercializzato, avrebbe potuto fruttare proventi stimabili in oltre 400 mila euro. Sono in corso ulteriori indagini per identificare i responsabili che dovranno rispondere di coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.