Borgia: mostra d’Arte Sacra prolungata al 29 settembre

Catanzaro Tempo Libero

La mostra d’Arte Sacra Contemporanea “Poiesi della Materia” inaugurata il 5 Agosto scorso che doveva terminare il 3 Settembre è stata prolungata fino a Domenica 29 Settembre 2013. “Poiesi della Materia” è Una proposta espositiva del Museo Diocesano di Arte Sacra di Catanzaro che dopo aver registrato numerose presenze propone e richiede in sintonia con l’Ufficio Diocesano Beni Culturali Ecclesiastici, alla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria, ed al Comune di Borgia di continuare l’esposizione della mostra , per rendere ancor più fruibile la visione dell’esposizione ai residenti rientrati dalle ferie ed alle scuole che hanno già ripreso le loro attività.

Partendo dall’Inaugurazione martedì 4 Giugno 2013 Museo Diocesano di Arte Sacra Catanzaro. Proseguendo Giovedì 13 Giugno con bambini al 'MUDAS' per la Poiesi della Materia Palazzo Arcivescovile. Ed ancora il 15 Luglio in vista delle Festività di San Vitaliano. Il progetto bambini al 'MUDAS' ideato e diretto da Antonella Rotundo è stato presentato e riproposto nella programmazione degli eventi in onore del “Santo Patrono” a seguito della gentile richiesta dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro. (già ente patrocinante della mostra).Si approda poi al Museo del Frantoio Parco Archeologico SCOLACIUM di Roccelletta di BORGIA (CZ) inserito negli Eventi di Armoieartfefstival.

La mostra d’arte sacra contemporanea “Poiesi della Materia” di Antonella Rotundo, curata da Andrea Romoli Barberini e patrocinata dall’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace Uff. Dioc. BB.CC.EE., dal Mibac, dal BSAE, dalla Provincia di Catanzaro, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dal Comune di Borgia e dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, è stata inaugurata all’interno del Museo del Frantoio nel Parco Archeologico Scolacium. È stata presentata da don Massimo Cardamone (sacerdote e dir. Uff. Dioc. BB.CC.EE.), dal sindaco di Borgia ing. Francesco Fusto e dalla dott.ssa Lara Caccia (critica d’arte contemporanea, direttrice della “Casa d’Arte Visioni Mediterranee” ed autrice di uno dei pregevoli testi inseriti nella pubblicazione presentata nel medesimo evento)

«… Chi non ha un ricordo dell’infanzia della mamma che lo avvolge in un panno, o in una coperta soffice e profumata? Proprio da uno di questi gesti della quotidianità è partita la mostra di Antonella Rotundo – scrive Lara Caccia – partendo dal senso intimistico e personale dell’uso delle stoffe antiche, spesso proprio quelle fasce utilizzate dalle nostre mamme… In tutte le opera - continua – si riesce a percepire quel senso di “sacro” del fare che immancabilmente ha bisogno della “materia”. La materia diventa protagonista e colpisce lo sguardo del fruitore che è costretto ad un contatto ravvicinato… L’enigmatica ambiguità del celare diventa vera poesia, come quelle parole non dette, quei gesti non fatti, che a volte sono più sinceri degli atteggiamenti espliciti delle persone.»

«Poiesi della materia vuole essere la storia di un perpetuo nascimento. Proprio come la fertilità e la maternità, mette in evidenza un concetto su tutti: l’arte è una possibilità del “fare” e dell’aver “cura”, come si conviene ad una nuova vita, ad una nuova speranza, per tutelarne la fragilità e la delicatezza. L’arte – scrive l’autrice Antonella Rotundo – è una possibilità di vita che rivela un mondo formalistico, dove forma e sostanza si incontrano nella luce, nella materia e nella densità del “fare”. Una speranza, una rigenerazione, una credenza mai sopita nella “cura sociale” attraverso l’arte».

Tra gli ospiti il maestro Mario Parentela, l’editore della casa editrice “La Rondine” Gianluca Lucia e Romina Mazza, attrice teatrale che ha dato voce ai testi. In oltre il 29 Agosto alle 14,30 su Tele Magna Grecia Massimo Iiritano con ospite Chiara Giordano per "Visioni mediterranee" ha presentato la mostra di Antonella Rotundo facendo scorrere le immagini delle opere e dell’inaugurazione dell’evento. Il 3 Settembre invece nella “Rubrica Eventi” del tg3 regionale.

La mostra sarà fruibile tutti i giorni ad esclusione del lunedì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30, fino al 29 settembre 2013