Sanità: Magorno (Pd) su Pronto Soccorso Praia a Mare
“La tragica morte dell’imprenditore Giacchino Nappi, deceduto a seguito dello shock anafilattico dovuto alla puntura di un insetto, pone ancora una volta il serio problema della piena funzionalità del Pronto Soccorso del Capt di Praia a Mare e della necessità di garantire interventi tempestivi ad utenti in pericolo di vita – dichiara il Deputato del Pd Ernesto Magorno –“. Come riferiscono le cronache dell’episodio di ieri, infatti, i soccorritori del 118, accertata la gravità delle condizioni della persona colta da malore, poi purtroppo deceduta, hanno optato per il trasporto all’Ospedale di Lagonegro (Pz). Un intervento ulteriormente tempestivo non è stato possibile poiché la struttura di Praia a Mare non dispone di un Pronto Soccorso dotato della figura dell’anestesista.
“Desidero esprimere la mia vicinanza e la mia solidarietà alla famiglia Nappi e rilevare che purtroppo non è il primo episodio che avviene nel territorio – dice ancora Magorno – come denunciano i comitati che si stanno battendo per l’Ospedale di Praia a Mare. Il presidio si trova collocato in un comprensorio di frontiera tra due regioni e che nel periodo estivo vede la presenza di numerosi turisti. Una situazione che impone evidentemente un ulteriore e rafforzato impegno, oltre a quello già assicurato fino ad ora, per una revisione delle decisioni prese sulla struttura di Praia, di fondamentale importanza per l’utenza sanitaria di un vasto territorio, e per il pieno ripristino dei servizi forniti a cominciare dal Pronto Soccorso. In tal senso annuncio che rivolgerò al Ministro della Sanità una interrogazione parlamentare su quest’ultimo tragico evento e sulla necessità di riattivare un’adeguata rete di emergenza per consentire un tempestivo soccorso ai cittadini che si trovano in pericolo di vita”.