Comune Rossano: precari, anticipata mensilità agosto
Precari, il Comune anticipa nuovamente i salari per i 151 tra LSU-LPU-Ex Corsisti Enel in forza all’organico municipale. In pagamento 120MILA euro per le mensilità di agosto. Ma questo sarà l’ultimo sforzo economico che potrà garantire l’Amministrazione comunale, se prima non vi saranno riscontri concreti da parte della Regione Calabria. Siamo stanchi di dover essere i paracolpi delle inefficienze e del menefreghismo dello Stato e di tutti gli Enti sovra comunali.
È quanto ribadito dal Sindaco Giuseppe Antoniotti che stamani (martedì 1 ottobre), insieme all’assessore agli Affari Generali Rodolfo Alfieri e al dirigente di Ragioneria Natale BROGNERI, ha incontrato, in due distinti incontri presso la ex delegazione comunale dello Scalo e nella sala Giunta del Palazzo di Città nel Centro storico, i rappresentanti dell’Unione sindacale di base e della triplice confederata CGIL-CISL-UIL insieme ad una folta rappresentanza di precari. I quali hanno apprezzato il lavoro e l’attenzione posta in essere dal Primo cittadino e dall’Esecutivo nella loro vertenza lavorativa.
Ho fatto e sto facendo – afferma il Sindaco Antoniotti – quanto umanamente possibile per garantire dignità ai 151 operatori che lavorano nell’apparato comunale. Questa è l’ennesima battaglia che deve essere combattuta scevra dai condizionamenti politici. Nella giornata di ieri, con non poche difficoltà legate alle casse e dopo un lungo confronto tra l’ufficio ragioneria e la tesoreria, sono riuscito a far sì che venisse pagata la determina d’impegno di 120mila euro a saldo delle mensilità di agosto. E non nascondo di essermi recato personalmente presso la Banca accertandomi che l’istituto di credito effettuasse il mandato. Ma questo, purtroppo, è l’ultimo sforzo che questo Esecutivo ha potuto fare, dopo aver anticipato in passato ed in maniera del tutto controtendente rispetto agli altri enti ben quattro mensilità, per andare incontro alle esigenze dei lavoratori, che considero parte integrante dell’organico comunale ed essenziale per l’erogazione dei servizi municipali.
Questa Amministrazione comunale – scandisce Antoniotti – non è più disponibile a parare i colpi di uno Stato e di un apparato burocratico e amministrativo che sembra essere lontano anni luce dalle reali esigenze dei cittadini. Il comune non riceve più trasferimenti statali dal lontano febbraio 2013. Il milione di euro derivante dal gettito IMU così come il milione e mezzo di euro per i proventi della TARES sono soldi che, a causa delle peripezie politiche che sta subendo la nostra nazione, condite da scelte discutibili e a volte scellerate, i Comuni non hanno ancora ricevuto. A questo – conclude il Sindaco facendo sua la denuncia del presidente nazionale dell’ANCI, Piero Fassino - si aggiunga anche che gli stessi comuni sono costretti a non sforare le soglie del patto di stabilità. In sintesi, non abbiamo introiti né possiamo chiedere credito per tamponare le ordinarie esigenze delle nostre comunità. Insomma, una situazione ormai non più tollerabile.
Al termine degli incontri, il Sindaco Antoniotti, raccogliendo il sostegno delle rappresentanze lavorative per l’ennesimo sforzo posto in essere dall’Esecutivo, ha chiesto alle sigle sindacali presenti di elaborare un documento, da inoltrare al presidente della Regione Calabria, On. Giuseppe Scopelliti, all’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione, On. Nazzareno Salerno, al presidente del Consiglio regionale, On. Francesco Talarico, e a tutti i consiglieri regionali di riferimento del territorio, affinché possa rafforzare la richiesta d’incontro perorata dal Consiglio comunale di Rossano in modo da poter discutere delle vertenze lavorative dei precari LSU-LPU-Ex corsisti Enel.