Cassintegrati del Tirreno, situazione disastrosa
Da marzo 2013 senza mobilità e senza notizie confortanti. Questa è la situazione dei 25 mila cassintegrati calabresi, sul Tirreno cosentino se ne contano più di 800. Oltre 400 nel solo comprensorio di Praia a Mare, Aieta e Tortora. La politica regionale dorme, quella locale sta a guardare perché sa bene che il momento è propizio, la disperazione infatti è una campagna elettorale silenziosa, che non costa nulla, se non qualche promessa che aiuta ad accrescere le capacità clientelari.
Benvenuti quindi sul Tirreno cosentino, in un'emergenza sociale che toglie il fiato anche a chi deve raccontarla. Poche le notizie buone che giungono dalla Cgil che sta seguendo la vicenda. Per il resto tutto è disperazione.