Deportazione 400 cani da Potenza, sciopero della fame di Rocchi (Enpa)
È iniziato oggi lo sciopero della fame del presidente nazionale dell'Enpa, Carla Rocchi, contro la deportazione in Calabria dei 400 cani di Potenza. "Siamo ancora in piena emergenza e non sospenderò la mia protesta fino a quando la Regione non bloccherà il trasferimento degli animali", ha dichiarato Carla Rocchi che ha così proseguito: "Sono giunta a questa decisione perché gli amministratori locali - in primo luogo il presidente della Regione - che sono prossimi a riunirsi per affrontare e, ci auguriamo, risolvere il problema, possano valutare con quanto impegno l'Enpa e un numero crescente di associazioni animaliste e non, tutte attente ai temi sociali e civili, seguono la sorte dei 400 cani".
Per sostenere la clamorosa iniziativa della Presidente Nazionale dell'Enpa, è possibile partecipare al digiuno comunicando la propria adesione all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . A questo indirizzo di posta elettronica si deve comunicare l'adesione personale con nome, cognome e città precisando i giorni di digiuno e specificando inoltre l'assenso a rendere pubblica, sul sito web di Enpa e sul gruppo Facebook di Enpa, l'adesione individuale.