Brevi di cronaca nel reggino
I Carabinieri della Compagnia di Locri, nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, e più in particolare al fenomeno dei furti di energia elettrica, hanno segnalato in s.l. all’A.G. M. L. di anni 26, Z. V. di anni 60, R. A. di anni 40 e R. G. di anni 37, poiché mediante vari sistemi, come l’utilizzo di grossi magneti, hanno alterato il normale funzionamento di lettura dei contatori dei consumi di energia elettrica. Invece ieri i Carabinieri della Stazione di Locri sono intervenuti presso l’ospedale civile di Locri (RC) ove S.G. di anni 22 di nazionalità indiana, era stato ricoverato poiché vittima, a suo dire, di un incidente stradale. Le immediate indagini dei Carabinieri hanno consentito di individuare l’accompagnatore ed accertare che in realtà il giovane indiano era caduto da un muro mentre effettuava in nero dei lavori edili. Pertanto i militari hanno segnalato in s.l. all’Autorità Giudiziari di Locri M. S. di anni 31, celibe, allevatore agricolo, e M. F. di anni 66, per simulazione di reato e lesioni personali colpose.
Sempre ieri a Roccella Ionica, durante le ore notturne ignoti si sono introdotti all’interno del deposito di carburante ubicato in Roccella Jonica alla contrada Marano, ed hanno asportato circa 50.000 litri di gasolio agricolo recando un danno economico di circa 70.000 euro. I Carabinieri della Compagnia di Roccella Ionica hanno immediatamente dato il via alle indagini per la ricerca degli autori del reato.
Oggi a Samo in località “Cardilli”, ricadente nel Parco Nazionale dell’Aspromonte, i Carabinieri della Stazione di Samo, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno segnalato in s.l. all’Autorità Giudiziaria di Locri R. R. di anni 23 e Z. R. di anni 29, entrambi celibi, studenti, poiché sono stati trovati in possesso di armi lunghe all’interno di zona tutelata dalla Legge Quadro sulle aree protette contravvenendo quindi al regolamento del Parco.