ConDivisa e Sostenitori: Non dimenticate i Carabinieri Cacciatori della Squadra Falco 16
L’1 Marzo 2011 i militari che compongono la Squadra Falco 16, dello Squadrone eliportato Cacciatori di Calabria, affrontando un grave e manifesto rischio personale, portano in salvo due persone intrappolate nell’abitacolo della propria automobile trascinata da una valanga di acqua, detriti e fango provocata da piogge torrenziali.
I Carabinieri mettendo a rischio la propria vita, non hanno esitato ad estrarre le due persone, un disabile e la sua badante, mentre il veicolo stava per essere completamente sommerso. Dopo qualche giorno l’Arma inizia l’iter per conferire ai Carabinieri una onorificenza, tuttavia l’iter si interrompe negli ingranaggi della burocrazia, sebbene in presenza di tutti i requisiti richiesti. Massimo Martini – Presidente dell’Associazione Nazionale Sostenitori delle Forze dell’Ordine e Lia Staropoli – Presidente dell’Associazione “ConDivisa”- Sicurezza e Giustizia - descrivendo quanto accaduto in una lettera indirizzata al Ministero della Difesa, al Comando Generale dell’Arma ed Alla Prefettura di Vibo Valentia, chiedono di proseguire l’iter per conferire una Ricompensa / Onorificenza ai militari che compongono la Squadra Falco 16.
"I testimoni riferiscono che nonostante gli sforzi dei soccorritori accorsi sul posto – Spiega Lia Staropoli – Presidente di “ConDivisa” - Solo i Carabinieri della Squadra Falco 16 sono riusciti ad estrarre dal veicolo trascinato dal fango e quasi completamente sommerso i due malcapitati. I Militari dell’Arma come spesso accade, con grande professionalità e competenza hanno rischiato la vita per salvare quella di due persone che stavano per morire annegate".
"L’operazione di Salvataggio non è stata semplice – Continua Massimo Martini – Presidente di A.N.S.F.O - il proprietario del veicolo è disabile, ed è stata una lotta contro il tempo perché il livello dell’acqua, a causa delle piogge torrenziali continuava ad aumentare velocemente, è giusto riconoscere l’eccellente attività operativa svolta dalla Squadra Falco 16".