Sanità: Calabria; inchiesta Aiop, prosciolto Scopelliti

Calabria Cronaca

Il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scoppelliti, è stato prosciolto dall'accusa di tentato abuso d'ufficio nell'ambito del procedimento seguito all'inchiesta sulla stipula del "Patto di Legislatura" tra la Regione e l'Aiop. La sentenza è stata emessa oggi dal giudice dell'udienza preliminare di Catanzaro, Assunta Maiore, cui il pubblico ministero titolare delle indagini, Gerardo Dominijanni, aveva ribadito la propria richiesta di rinvio a giudizio al termine della requisitoria, lo scorso 20 giugno. Il giudice, invece, ha accolto la richiesta del difensore di Scopelliti, l'avvocato Aldo Labate (del Foro di Reggio Calabria), e ha scagionato il governatore calabrese "perché il fatto non sussiste".

La difesa, in particolare, ha evidenziato soprattutto come l'atto incriminato non abbia avuto, nella realtà, alcun valore, tanto che poi fu revocato. Scopelliti era accusato nella sua qualità di Commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro della sanità, relativamente allo specifico filone investigativo legato al settore. Ma l'originaria indagine, molto più ampia, riguardava anche altre vicende.

Si tratta, per come rese pubblico lo stesso Scopelliti il 16 febbraio 2012, ricevendo un avviso a comparire davanti al pm notificato, a lui e ad altri indagati, di presunti illeciti connessi alla delibera di Giunta relativa al rinnovo del protocollo d'intesa tra Regione Calabria e l'Università Magna Graecia e l'approvazione con delibera di Giunta del regolamento attuativo contenente i requisiti minimi per l'autorizzazione al funzionamento e le procedure per l'accreditamento dei centri socio riabilitativi per disabili e la riconversione dei servizi Siad, relativi alla Fondazione Betania Onlus.

Tutti provvedimenti che secondo quanto contestato sono stati assunti senza preventivo parere del "Tavolo Massicci", ma che, precisarono già un anno fa dalla Regione Calabria, "non hanno prodotto effetti in quanto sospesi e poi revocati dallo stesso Commissario". (AGI)