Mostre, Rossano: design e riciclo alla Da Vinci
Due poltrone fatte con tubi di domopack, un tavolino di vetro anni '70 color grigio fumé, retto da tubi accompagnato da un divano recuperato con un semplice rivestimento, una scrivania ricoperta nella parte bassa con piccoli pezzi di giornale, così come il poggiapiedi. Un quadro fatto con nastri di vecchie VHS, cartone e altri ritagli di giornale. Ecco come arredare una stanza con originalità e materiale rigorosamente riciclato. Consideratelo pure un assaggio del grande evento di mostra creativa Ricicl’Art, in programma dal 16 al 26 novembre prossimo, nell’ambito della settimana europea per la riduzione dei rifiuti, nelle due Città dell’Area Urbana. Si è presentato così il nuovo look dell’ufficio di presidenza retto dal direttore Antonio Franco Pistoia nella scuola secondaria Da Vinci-Amica, nel Centro Storico.
Il quadro alle spalle della scrivania allude alla difficoltà, spesso, di comunicare. In questi termini Cinzia Traino ha spiegato il significato dell’opera. È – diciamo così – una raffigurazione della scuola Da Vinci-Amica con al suo interno altri plessi. Da Nubrica, a Petra, da Viale Margherita a Frasso da S.Bartolomeo a G.Rizzo. Le lettere, all’interno, descrivono invece la capacità di mettere insieme, di unire, collegare, creare senso e, quindi comunicare e trasmettere un messaggio.
“Questa presidenza – ha aggiunto Pistoia – è uno dei tanti frutti del lavoro svolto in questi anni. Le politiche e le iniziative ambientali restano per noi una bussola ed un’ispirazione quotidiana. Abbiamo questa grande fortuna – ha continuato – di avere alunni che sanno lavorare in team grazie all’aiuto ed alla collaborazione del nostro medium artistico, Cinzia Traino. Il nostro auspicio è quello di riuscire progressivamente a replicare in tutto l'istituto scolastico quanto realizzato in presidenza. Per dicembre – ha annunciato infine il Preside – vorremmo restituire il “tesoro” custodito in questa scuola. Stiamo cercando, infatti, di recuperare tutto quel materiale nascosto nei meandri dell’istituto per poi presentarlo al pubblico.”
“La situazione di crisi che stiamo vivendo – ha detto l’assessore alla cultura Stella Pizzuti – non è delle migliori. Sicuramente, tuttavia, da questa bisogna trarre gli stimoli e le energie migliori. Questo restyling non solo è molto raffinato ed innovativo ma anche geniale. I ritagli di giornali – ha precisato – danno un tocco di quell’attualità che diventa Storia. Ci troviamo – ha concluso la Pizzuti – in un istituto impegnativo e sono certa che tanti risultati e le soluzioni a tanti problemi derivano dalla presenza e dall’impegno di una persona come il Preside Pistoia, dotata di grande pazienza e lungimiranza.”
Alla singolare matinée hanno partecipato, oltre all’assessore Pizzuti ed alla docente ed artista Cinzia Traino, anche la vicepreside Barbara Casciaro, il professor Isidoro Esposito e Lucia Passavanti, Graziella Pulignano, Francesca Sapia e Ketty Campana dell’associazione Ricicl’art. Hanno preso parte all’iniziativa inaugurale anche i ragazzi che hanno aiutato l’artista Traino a realizzare il progetto: Giuseppe De Santis, Mattia Virardi, Onofrio Monaco e Vittorio Bruno. Per rifare l’eco look è stata richiesta anche la collaborazione di Carlo e Antonella Magno.
“Una scrivania che fa notizia. – Così Lucia Passavanti di Ricicl’Art ha definito la scrivania “riciclata”. Fa piacere vedere come l’associazionismo – ha spiegato – si offre per dovere di missione e per fare sinergia soprattutto in questo momento di crisi. Quello che mi piace di questa scuola é che non è un’agenzia alla quale le famiglie delegano. Qui – ha terminato – c’è una riappropriazione di spazi e contenuti.”