Edilizia sostenibile: la nuova frontiera per il mercato immobiliare

Cosenza Attualità

«L'edilizia sostenibile è la risposta concreta all'attuale mercato immobiliare». Ha così dichiarato Antonio Stragapede, architetto e consulente CFE - Centro di Fisica Edile in occasione della mostra-convegno "FutureNow 013 - il futuro delle costruzioni" (www.futurenowevents.it) che, organizzato dal CFE Centro di Fisica Edile di Gravina in Puglia in collaborazione con Calabria Expo Energia, si è svolta ieri nel Parco Industriale di Rende in occasione dell'VIII edizione della Calabria Expo Energia 2013.

«Il ruolo del settore edilizio - ha continuato Stragapede - è essenziale per favorire la ripresa del sistema economico nazionale e locale. Per questo stiamo lavorando concretamente nella definizione di parametri legati alla qualità e all'innovazione da introdurre nella filiera delle nuove costruzioni».

Patrocinato da Ordine degli Architetti di Cosenza, Collegio dei Geometri della provincia di Cosenza, La Nuova Energia, Distretto dell'Edilizia Sostenibile in Puglia, CRESME Consulting ed Edilnez, e sostenuto da VMC Puglia, Termocasa, Griesser, Saint Gobain, Lobascio e Case di Luce_Pedone Working, quella di Cosenza è l'ultima tappa del tour 2013 "FutureNow". Vera protagonista del convegno è stata una mostra di progetti di edilizia sostenibile e la presentazione del primo edificio residenziale plurifamiliare di 12 unità abitative passivo a Putignano in Puglia.

All'incontro - al quale hanno preso parte oltre 150 professionisti tra rappresentanti del mondo istituzionale, imprenditoriale ed edilizio del territorio cosentino -, è stata evidenziato che realizzare interventi sul patrimonio edilizio esistente non è solo una necessità ma può rappresentare un'opportunità da cogliere considerando l'attuale situazione immobiliare.

A fare chiarezza sulla situazione attuale delle competenze richieste per effettuare la certificazione energetica è stato Nicola De Nardi, coordinatore Commissione Energia Impianti dell'Ordine degli Ingegneri di Cosenza, che ha detto: «Come conciliare il fatto che per effettuare certificazioni energetiche in Lombardia, Liguria, Emilia Romagna e Toscana bisogna essere iscritti ad albi dei certificatori costituiti con legge regionale? Una legge dello Stato viene superata da una legge regionale? Il decreto n.75, entrato in vigore da luglio 2013, stabilisce invece che può certificare colui che possiede necessariamente i due requisiti del titolo di laurea e dell'iscrizione all’Albo professionale (per gli ingegneri settori A o B), senza fare il corso di formazione di 64 ore».

Investire in questo campo significa non solo migliorare la qualità dell’ambiente e dell’edificio, ma anche garantire alle famiglie un considerevole risparmio sulle bollette. «La casa passiva, che rappresenta la soluzione per edifici a energia Q-zero - ha concluso Rino Paterno, consulente e architetto CFE - Centro di Fisica Edile - è ormai una realtà in quanto si sta comprendendo il vero valore aggiunto di costruire in modo sostenibile».

CFE - Centro di Fisica Edile è una realtà professionale specializzata nella consulenza energetica di sostenibilità e fisica edile. La mission del centro consiste nel progettare edifici a basso consumo energetico in clima mediterraneo. L'esperienza del team copre tutte le necessità tecnico-progettuali, dall’analisi dell’involucro allo sviluppo dell’impianto.

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