Alimentare: Coldiretti, aumento record frodi con +170% sequestri

Calabria Attualità

Sono aumentate le frodi a tavola, complice la crisi, facendo registrare un incremento record del 170% del valore di cibi e bevande sequestrate perché adulterate, contraffate o falsificate. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dell'attività svolta dai carabinieri dei Nas dal 2007 al 2013, in occasione della presentazione del Rapporto "Agromafie", elaborato insieme ad Eurispes, al Forum Internazionale dell'Agricoltura e dell'Alimentazione, in corso a Cernobbio.

Nei primi nove mesi del 2013 sono stati sequestrati beni e prodotti per un valore di 335,5 milioni soprattutto con riferimento a prodotti base dell'alimentazione come la carne (24 per cento), farine pane e pasta (16), latte e derivati (9), vino ed alcolici (8), ma anche in misura rilevante alla ristorazione (20 per cento) dove per risparmiare si diffonde purtroppo l'utilizzo di ingredienti low cost che spesso nascondono frodi e adulterazioni. A preoccupare - precisa la Coldiretti - é il fatto che su 28.528 controlli in ben 9.877 casi sono state individuate non conformità, in altre parole in quasi un caso su tre. Sempre in base all'indagine, quasi un italiano su cinque (18 per cento) é stato vittima di frodi alimentari nel 2013 con l'acquisto di cibi fasulli, avariati e alterati ed effetti anche sulla salute. (AGI)